Cremona: un convegno sul rispetto delle regole in ricordo di Raciti
“Rispetta le regole per diventare un campione” è stato il tema del convegno, organizzato dalla questura di Cremona, a cui hanno preso parte il capo della Polizia Franco Gabrielli, Marisa Grasso (vedova dell’ispettore Filippo Raciti, medaglia d’oro al valor civile), il presidente dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive Daniela Stradiotto oltre a diversi campioni sportivi e commissari tecnici di alcune discipline sportive.
Questa mattina, presso la Sala Maffei della Camera di Commercio di Cremona, lo sport è stato raccontato per imparare a vivere e non a vincere, da personaggi sportivi come il ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani, quello della Nazionale di basket Romeo Sacchetti, l'ex allenatore di Atalanta e Torino Emiliano Mondonico il portiere della Cremonese Samir Ujkani e la campionessa mondiale di nuoto paralimpico Maria Bresciani.
All’incontro hanno partecipato circa 200 studenti delle scuole secondarie di Cremona.
Durante il convegno, moderato da Marco Mazzocchi, vice direttore di Rai Sport, il capo della Polizia Franco Gabrielli nel suo intervento ha sottolineato che per recuperare una dimensione civile dello sport e del calcio in particolare è necessario che ognuno faccia la sua parte comprese le società che devono assumersi le loro responsabilità.
“Il linguaggio - ha detto il prefetto Gabrielli - non può essere quello del 'sì ma', ma deve essere deciso e perentorio, solo così si potrà escludere chi con lo sport non c'entra nulla”.
Al termine dell’evento il capo della Polizia Franco Gabrielli si è recato in questura dove ha incontrato i funzionari ed una rappresentanza del personale della Polizia di Stato che presta servizio nella provincia di Cremona.
Ieri, invece, sempre in occasione dell’evento, per la diffusione della cultura della legalità in ambito sportivo, si è svolto il quadrangolare di calcio “Un calcio alla follia” in memoria di Filippo Raciti, l’ispettore capo della Polizia di Stato rimasto ucciso durante gli incidenti verificatisi nel derby di calcio Catania- Palermo allo stadio "Massimino" di Catania, il 2 febbraio del 2007.
Alla manifestazione hanno preso parte quattro squadre composte da studenti delle scuole secondarie, che si sono sfidati con la modalità del quadrangolare presso il centro sportivo “Arvedi”.