Il Natale, un’occasione in più per essere solidali
Il Natale è un’occasione in più per essere vicini alle persone meno fortunate di noi e la Polizia di Stato lo ha fatto con diverse iniziative in varie città d’Italia. Dall’inizio di dicembre le manifestazioni per raccogliere fondi, per donare un regalo o anche un sorriso, oppure organizzare momenti di convivialità per le persone in difficoltà, sono state moltissime.
Le note della Fanfara e della Banda della Polizia di stato hanno regalato momenti di festa a tutti i partecipanti agli eventi; l’ultimo al Policlinico Gemelli di Roma dove la Fanfara ha partecipato al “Cuore in una Goccia” una festa dedicata soprattutto ai piccoli pazienti.
A Frosinone gli uomini e le donne della questura si sono mobilitati in una raccolta di generi alimentari destinati a famiglie bisognose con l’iniziativa “Spesa di solidarietà”.
Babbo Natale a Pescara è arrivato in elicottero per i bambini di alcune case famiglia e per i piccoli pazienti emopatici dell’Agbe. Ad aiutarlo nella distribuzione dei doni i poliziotti delle questure di Chieti e Pescara e degli specialisti dell’11 Reparto Volo di Pescara.
Gli atleti delle Fiamme oro rugby si sono offerti di svolgere il ruolo di Babbo Natale per donare regali ai piccoli di famiglie in condizioni economiche non proprio rosee della periferia di Roma.
Una volante vera e propria, con due poliziotti a bordo, è partita da La Spezia e percorso l'intera Penisola, raccogliendo nelle questure e nelle scuole di Polizia di 15 città, fondi per il sostegno alla ricerca scientifica promossa da Telethon. "Un viaggio unico, ricco di soddisfazioni- ha raccontato Valter Di Camillo, uno dei componenti la pattuglia- abbiamo toccato con mano la generosità di moltissimi nostri colleghi, che hanno risposto con forza al nostro appello".
La questura di Cosenza ha invece preparato un pranzo solidale presso, “Casa Nostra” la struttura di carità per i senza dimora di Cosenza collocata all’interno del palazzo arcivescovile. Decine di agenti si sono prodigati con generosità per cucinare e servire le pietanze.
All’iniziativa era presente il prefetto Filippo Dispenza, direttore Centrale degli Affari Generali della Polizia di Stato, che ha portato i saluti del capo della Polizia,e, nel corso delsuo saluto ha sottolineato, che la Polizia di Stato non è solo quella che arresta i criminali ma anche quella che fa tantissima inclusione sociale e civile verso i più deboli e le persone più fragili.