Napoli: presi tre minorenni per la mortale aggressione della guardia giurata
Sono tre minorenni gli autori dell’aggressione che a Napoli, hanno causato la morte della guardia giurata Francesco Della Corte.
I giovani che sono incensurati e non frequentano nessun istituto scolastico, sono accusati di tentata rapina ed omicidio doloso per l’aggressione alla guardia giurata la notte del tre marzo nei pressi della stazione metropolitana di Piscinola.
I poliziotti del Commissariato di Scampia, quando quella notte sono intervenuti, hanno trovato Francesco Della Corte in ginocchio vicino la portiera dell’auto di servizio con il viso insanguinato per una evidente ferita alla testa. L’uomo era stato selvaggiamente picchiato mentre stava chiudendo il cancello della stazione dopo aver ultimato il giro di perlustrazione. Il vigilantes anche se trasportato immediatamente in ospedale ed operato al cervello è morto nella nottata di ieri.
Le indagini condotte dagli uomini del commissariato consentivano, anche grazie alle registrazioni video delle telecamere di sorveglianza, di identificare gli autori della brutale aggressione e di ricostruire le modalità dell’azione criminale.
I tre minorenni avevano atteso l´arrivo della guardia giurata presso la stazione metropolitana allo scopo di impossessarsi della sua arma, poi, con due gambe di un tavolo di legno trovati sulla strada e sorprendendo il vigilante alle spalle, avevano cominciato a colpirlo violentemente al capo, lasciandolo quasi esamine sul selciato. Non riuscivano, però, a privarlo della pistola, che l´uomo teneva ben occultata in una tasca della giacca.
Ora gli aggressori, che hanno ammesso le loro responsabilità, sono rinchiusi all´Istituto di rieducazione di Nisida.