Sicurezza stradale: al via la campagna #CoverYourPhone con Alex Zanardi
Sono sempre più frequenti gli incidenti stradali causati dalle distrazioni dall’uso dello smartphone durante la guida.
BMW Italia S.p.A e Alessandro “Alex” Zanardi, in collaborazione con la Polizia di Stato, hanno realizzato la campagna #CoverYourPhone, un’iniziativa di sensibilizzazione contro le distrazioni alla guida causate dall’utilizzo del cellulare.
Alex Zanardi – Brand Ambassador BMW, medaglia olimpica e pilota ufficiale BMW Motorsport – ha lanciato un appello sull’importanza di essere sempre attenti alla guida, evitando tutte quelle distrazioni causate dall’utilizzo dello smartphone. “Oggi, questi oggetti qui – dice Alex nel video della campagna riferendosi agli smartphone – sono diventati una dipendenza. Perciò, prima di mettermi al volante, tolgo la cover al mio smartphone e la uso per coprire lo schermo. Una piccola attenzione per evitare di distrarmi”. (Spot)
La campagna, lanciata oggi da BMW Italia con il supporto della Polizia di Stato, rappresenta una vera e propria “call to action”, che invita ognuno di noi a compiere un gesto semplice, ma molto significativo come quello di coprire lo schermo del proprio smartphone montando la cover al contrario.
Supportare questa campagna, attraverso la diffusione dei video e la viralizzazione del gesto di coprire il proprio smartphone quando si è alla guida, può sicuramente contribuire alla riduzione degli incidenti stradali.
Al riguardo, il direttore della 1^ divisione del Servizio della polizia stradale, Santo Puccia sottolinea: ''Tutti sanno che andare contromano in autostrada è un pericolo mortale in pochi capiscono che usare il telefonino per mandare un messaggio o controllare l'e-mail è come guidare bendati per questo servirebbero sanzioni più pesanti a scopo educativo per far percepire la pericolosità di queste condotte''.
È il caso di ricordare che oggi per la guida con il telefonino in mano è prevista la sanzione di 161 euro e la perdita di 5 punti della patente. In caso di recidiva entro due anni cioè di ripetizione della stessa infrazione, scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi.