Il capo della Polizia a Taranto inaugura progetti di prevenzione e sicurezza
L’inaugurazione di una stanza per l’ascolto protetto dei minori e delle donne vittime di violenza e la presentazione delle auto per il controllo del territorio dotate del sistema Mercurio sono state al centro della giornata organizzata dalla questura di Taranto sul fronte della prevenzione e sicurezza.
All’evento ha preso parte il capo della Polizia Franco Gabrielli, il direttore della Direzione centrale anticrimine Vittorio Rizzi e le massime autorità civili e militari della provincia.
Il primo appuntamento per il capo della Polizia Franco Gabrielli è stato in questura per inaugurare il locale che accoglierà le persone più deboli, in particolare i minori e le donne che hanno subito violenze o abusi e fare in modo che le stesse si possano sentire il più possibile a loro agio.
Il capo della Polizia nel suo intervento ha sottolineato come “La nostra amministrazione in questi anni ha rivolto una particolare attenzione verso i soggetti cosiddetti vulnerabili avvicinandosi a loro con delicatezza e capacità professionale di intercettare il disagio”.
“Rivolgiamo particolare attenzione ai luoghi – ha proseguito il prefetto Gabrielli - perché oltre al contatto umano e alla sintonia con le persone, anche l’ambiente in questo tipo di situazioni ha un ruolo fondamentale e Taranto è una delle 28 questure che ha realizzato ambienti dedicati”.
“Con l’inaugurazione di questa sala – ha concluso il capo della Polizia Franco Gabrielli - poniamo un altro importante tassello in un percorso di vicinanza e di attenzione verso le vulnerabilità”.
Successivamente nella sede dell'autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio Porto di Taranto il prefetto Gabrielli ha partecipato alla presentazione delle nove volanti attrezzate con il sistema Mercurio che consente la video sorveglianza in mobilità, la lettura automatica delle targhe, la geolocalizzazione delle pattuglie e gli accertamenti diretti delle persone fermate. (Video)
Il capo della Polizia Franco Gabrielli riguardo al sistema Mercurio ha detto che “Questo sistema è un fiorire di ulteriori possibilità in quanto avrà sviluppi successivi che potenzierà la nostra capacità di stare sul territorio”.
La dotazione del sistema Mercurio sulle auto della questura è stato realizzato nell’ambito del progetto di legalità e sicurezza in collaborazione dell'autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio.