Giochi e scommesse online: duro colpo in Sicilia al clan Cappello – Bonaccorsi

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Duro colpo al clan mafioso Cappello – Bonaccorsi che deteneva il monopolio della raccolta illecita di scommesse su eventi sportivi e non nelle province di Catania, Ragusa, Caltanissetta e Siracusa.

A finire agli arresti 28 persone che a vario titolo devono rispondere di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti, tra cui l’esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, la truffa aggravata ai danni dello Stato, il riciclaggio e l’intestazione fittizia di beni.  

Tutti i reati sono aggravati dalla finalità di agevolazione dell’associazione di stampo mafioso, per avere consentito ai due gruppi mafiosi l’infiltrazione nel settore dei giochi e delle scommesse online, nonché l’autoriciclaggio dei proventi derivanti dalle attività criminose delle stesse associazioni.

Le indagini condotte da Squadra mobile di Catania e del Servizio centrale operativo, dal 2016 al 2017, hanno portato a scoprire un articolato progetto di espansione nel settore delle scommesse online, che prevedeva l’acquisizione nelle province di Ragusa e Siracusa di locali commerciali da adibire a sale scommesse, nonché la commercializzazione di un software da installare presso sale di terzi che avrebbe consentito l’esercizio abusivo di scommesse.

Il volume d'affari delle 20 agenzie di scommesse, dislocate sul territorio delle province di Catania, Siracusa, Caltanissetta e Ragusa, sottoposte a sequestro è stato stimato in un milione di euro mensile.

19/11/2018
Parole chiave:
catania - arresti - mafia - giochi online - scommesse