Cybercrime: accordo tra Polizia e Consob
È stato siglato a Roma l’accordo tra Polizia di Stato e Consob per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici che hanno per oggetto i sistemi e i servizi informativi di particolare rilievo per il Paese.
La convenzione firmata dal capo della Polizia Franco Gabrielli e dal Presidente della Consob Paolo Savona rientra nell’ambito delle direttive impartite dal Ministro dell’Interno per il potenziamento delle attività di prevenzione della criminalità informatica attraverso la stipula di accordi con gli operatori che forniscono prestazioni essenziali.
Saranno gli specialisti della Polizia postale e delle comunicazioni a garantire l’integrità e la funzionalità della rete informatica delle strutture di livello strategico per il Paese attraverso il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche.
La Consob, nella sua attività di regolamentazione e di vigilanza sui mercati finanziari, ricopre un ruolo determinante e rappresenta un’infrastruttura di interesse nazionale. Pertanto, la protezione dei suoi sistemi informatici è da considerarsi necessaria per assicurare il pieno svolgimento delle sue funzioni.
L’accordo, basato sulla condivisione informativa e sulla cooperazione operativa, ha durata triennale e rappresenta una tappa significativa nel contrasto al cybercrime.
Alla firma della convenzione erano anche presenti, per il Dipartimento della pubblica sicurezza, il direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, Armando Forgione, e il direttore del Servizio Polizia postale e delle comunicazioni, Nunzia Ciardi; per la Consob il commissario Paolo Ciocca, il segretario generale, Carlo Deodato, il responsabile Divisione infrastrutture informative, Paolo Libri, e il responsabile Ufficio sicurezza informatica, Claudio Gentili.