Esami di maturità: campagna contro fake news e leggende metropolitane

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Stanno per iniziare gli esami di maturità e secondo una ricerca di Skuola.net 1 su 6 crede che su internet sia possibile trovare le tracce d´esame prima del tempo, mentre 1 su 5 è convinto di essere spiato dalla Polizia durante l´esame: sono tutte "fake news, bufale e leggende metropolitane".

Per l´undicesimo anno consecutivo la Polizia postale e delle comunicazioni, in collaborazione con il portale degli studenti Skuola.net, si appresta a lanciare la campagna di sensibilizzazione "Maturità al sicuro", con l´obiettivo di aiutare i ragazzi ad affrontare l´esame con maggiore serenità, confidando nei propri mezzi e nella preparazione ricevuta, senza perdere tempo prezioso e denaro alla ricerca della "soffiata giusta". Unica certezza per i maturandi è che usare lo smartphone durante le prove comporta la bocciatura; questa raccomandazione è rivolta soprattutto a quel 31 per cento che pensa che non si commetta illecito nel ricevere le soluzioni delle tracce dall´esterno, mentre la prova è in pieno svolgimento.

A questo scopo è stato realizzato un video in collaborazione con Skuola.net e lo youtuber Nikolais, che verrà diffuso anche su Facebook, Instagram e Youtube. Un contenuto ironico che passa in rassegna le tipologie di studente più diffuse: dall´ansioso all´influencer, passando per il "tanto non lo chiede" e il credulone. Quest´ultimo sarà preda di una possibile compravendita di tracce in anticipo, prontamente sventata dall´intervento di un rappresentante della Polizia di Stato.

Inoltre, nella notte che precede l´esame, gli operatori del Commissariato di P.S. online sono a disposizione dei maturandi per rispondere a tutti i loro quesiti e dubbi sulle informazioni che circolano in rete nelle ore immediatamente precedenti la prima prova d´esame. Un rappresentante dalle Polizia di Stato sarà anche presente alla tradizionale diretta di Skuola.net nelle ore precedenti l´esame, per rispondere a tutti i dubbi degli studenti. 

18/06/2019