Il capo della Polizia alla presentazione del libro “Suicidio e law enforcement: considerazioni e proposte”
Si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi, a Roma, la presentazione del libro “Suicidio e law enforcement: considerazioni e proposte”, un volume nato dalla collaborazione tra il Dipartimento della pubblica sicurezza e la Facoltà di medicina e psicologia della Sapienza università di Roma.
La pubblicazione descrive, tra le altre cose, le principali caratteristiche epidemiologiche del fenomeno del suicidio nella Polizia di Stato e dà ampio spazio al riconoscimento dei fattori di rischio, dei segnali di allarme e alla prevenzione del suicidio.
All’evento ha partecipato il capo della Polizia Franco Gabrielli che nella prefazione al libro ricorda che: “Per una precisa scelta della Polizia di Stato, è stato avviato un percorso di progressiva consapevolezza e crescita collettiva. Il presente lavoro si inserisce armonicamente nel quadro di una serie di iniziative intraprese dall’Amministrazione con l’obiettivo di comprendere i fattori di rischio per favorire interventi preventivi e il riconoscimento dei soggetti in difficoltà”.
Il direttore centrale di Sanità Fabrizio Ciprani nel suo intervento ha sottolineato che"Sento parlare di emergenza suicidi. Non c'è nessuna emergenza nei numeri, anche se per noi, ogni suicidio è un’emergenza, un’emergenza emotiva, un’emergenza di dolore e questo deve essere chiaro; però se andiamo a vedere i dati, i numeri parlano chiaro: dal 1995 ad oggi abbiamo sempre la solita media".
Il capo della Polizia Franco Gabrielli ha ricordato che "L'Amministrazione, nel tempo, ha fatto un lavoro ricognitivo importante serio scientifico e l'esigenza è quella di non sottovalutare un problema importante e di far comprendere che non stiamo parlando di un fenomeno emergenziale".
Nel corso del dibattito il prefetto Gabrielli ha anche affermato che: "Ho provato a spingere molto questo tema non perché avvertissi l'esigenza di un'emergenza, ma perché avevo un'ambizione ed ho un'ambizione di far sì che la mia amministrazione torni ad essere una comunità"
In chiusura il capo della Polizia ha ricordato come "Da parte dell'amministrazione, intercettare le cause dei disagi attiene alla sua essenza più profonda della sua missione perché il benessere del capitale umano poi, alla fin fine, è la precondizione per un'organizzazione di funzionare al meglio".
All’iniziativa, moderata dal giornalista televisivo Sigfrido Ranucci, sono intervenuti anche gli autori del libro Cinzia Grassi dirigente superiore medico della Polizia di Stato (in pensione), Maurizio Pompili professore ordinario di psichiatria e direttore della scuola di specializzazione in Psichiatria presso la Sapienza Università di Roma, Andrea Pelliccione commissario capo tecnico della Polizia di Stato, Antonio Del Casale ricercatore di psichiatria presso la Sapienza Università di Roma e dirigente medico presso l’Azienda ospedaliera universitaria Sant’Andrea.
Vincenzo M. Recchiuti
(modificato il 11/05/2021)