Sicurezza: i risultati dei controlli nelle aree ferroviarie
Nell’ultima settimana la Polizia ferroviaria ha controllato più di 63 mila persone delle quali ne sono state arrestate 17 e indagate 190.
L’attività di controllo, svolta dalle 4.733 pattuglie impegnate in stazione e 560 a bordo treno, ha permesso di rintracciare 29 minori non accompagnati e di individuare 75 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.
Gli specialisti della ferroviaria hanno inoltre scortato 1.203 treni e svolto 291 i servizi antiborseggio.
Attività intensificata anche grazie all’operazione “Rail Safe Day”, una giornata di controlli straordinari, organizzata lo scorso 6 agosto dalla Polizia ferroviaria presso 602 località “sensibili” in tutta Italia, di cui 530 stazioni, per contrastare comportamenti anomali ed impropri in ambito ferroviario che spesso sono causa di incidenti.
In particolare, un cittadino marocchino di 18 anni è stato arrestato nella stazione ferroviaria di Milano Centrale per aver tentato di rapinare un venditore ambulante. Lo straniero, dopo aver cercato di asportare un carica batteria per cellulare alla vittima, lo ha colpito con un pugno al volto e minacciato con un coltello.
Sempre a Milano Centrale sono stati arrestati un cittadino iraniano di 26 anni e uno algerino di 28. Il primo per aver cercato di espatriare con un documento d’identità falso e il secondo per aver rubato un portafoglio ad un viaggiatore mentre era su un tapis roulant della stazione.
Nello scalo ferroviario di Milano Farini è stato arrestato un cittadino iraniano di 40 anni sorpreso con sei bustine di metanfetamina, la cosiddetta “shaboo”.
Nella stazione ferroviaria di Riccione gli agenti hanno arrestato un cittadino ghanese per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Lo straniero, dopo aver tentato di eludere il controllo dei biglietti a bordo di un treno, alla vista dei poliziotti ha dato in escandescenza aggredendo gli operatori che sono riusciti a bloccarlo solo al termine di una colluttazione, riportando lesioni guaribili in 7 e 10 giorni.
A Bologna, nel corso dei controlli preventivi effettuati all’interno dello scalo, gli agenti hanno invitato un diciannovenne italiano della provincia di Como ad indossare la prevista mascherina. Il giovane ha prima insultato i poliziotti e poi alla loro richiesta di fornire un documento d’identità, li ha aggrediti con calci e pugni.
Dopo essere stato bloccato, lo stesso è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, alcune decine di grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana oltre a 1.000 euro in contanti.
La successiva perquisizione presso il domicilio del giovane, ha portato al rinvenimento di tre piante di marijuana ed attrezzatura per la coltivazione indoor della sostanza.
Un 26enne italiano, fermato per un controllo, è stato arrestato nella stazione di Firenze Santa Maria Novella per avere violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Modica.
Nella stazione ferroviaria di Napoli Centrale è stato arrestato un 48enne italiano per furto. L’uomo, si era impossessato di 16 dischi in vinile.
Gi agenti hanno anche salvato un cittadino straniero che, con intenti suicidi, è stato visto camminare lungo la massicciata tra Albenga e Ceriale. Gli operatori della Polfer di Genova, dopo aver chiesto il rallentamento dei convogli in transito, hanno raggiunto l’uomo che nel frattempo si era sdraiato sui binari proprio mentre giungeva un treno regionale. Lo straniero, con problemi psichici, nonostante cercasse di divincolarsi, è stato messo in salvo.