Sicurezza ferroviaria: riprendono gli incontri con gli studenti
Il progetto di educazione alla legalità “Train…to be cool”, della Polizia ferroviaria, è tornato sui banchi di scuola in modalità a distanza.
In molte regioni italiane sono stati già realizzati numerosi incontri e pianificate per i prossimi mesi, in accordo con gli Istituti scolastici, le lezioni in modalità telematica e dove possibile, in presenza, per diffondere tra i ragazzi la cultura della legalità in ambito ferroviario.
“Train… to be cool” il progetto ideato dal Servizio Polizia ferroviaria, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione ha la validazione scientifica da parte della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza, che elabora ogni anno una ricerca sulla percezione del rischio ferroviario da parte del pubblico adolescenziale, oltre che sul gradimento e l’efficacia degli incontri.
L’iniziativa, nata nel 2014, è realizzata prevalentemente con incontri presso le scuole primarie e secondarie di I e II grado al fine di richiamare l’attenzione dei ragazzi, che utilizzano il mezzo ferroviario per raggiungere la scuola o anche nel tempo libero, su condotte che per superficialità o addirittura per sfida o folle “gioco” poi si rivelano fatali.
Dall’inizio del progetto a oggi, nei 3.464 incontri realizzati, sono stati informati più di 300 mila studenti in tutta Italia.