Giornata europea del Numero Unico europeo di Emergenza 1 1 2

L’11 febbraio è la Giornata europea del 1 1 2 NUE, che viene celebrata a partire dal 2009 con attività di sensibilizzazione per far conoscere e promuovere l’utilizzo del numero unico di emergenza.

Il modello della Centrale Unica di Risposta (CUR), è attivo, ad oggi, nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Lazio (distretti telefonici 06 e 0774), Liguria, Lombardia, Marche, P.A. di Bolzano, P.A. di Trento, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Val d'Aosta coprendo una popolazione complessiva di oltre 35 milioni di cittadini per una percentuale pari a circa il 59 per cento della popolazione italiana totale.

Il modello consente un’efficiente ed efficace gestione dei soccorsi da parte delle centrali operative deputate all’intervento di pubblica sicurezza, tecnico o sanitario.

Durante l’emergenza Covid-19 il modello CUR ha dato prova delle caratteristiche di stabilità e resilienza, anche a fronte dell’inaspettato carico di chiamate, che ha purtroppo caratterizzato l’avvio della diffusione in Italia della pandemia, a partire dalla fine di febbraio 2020.

Dai dati rilevati presso le Centrali Uniche di Risposta, nei primi mesi della pandemia, si è rilevato, in modo pressoché istantaneo, dal momento di diffusione delle notizie sulla propagazione del contagio, un carico aggiuntivo di chiamate superiore al 60 per cento.

La flessibilità operativa del modello CUR ha consentito però al sistema di riadattarsi rapidissimamente all’anomala pressione di chiamate registrata, assicurando costantemente eccellenti livelli di operatività e di performance, senza intaccare il transito delle chiamate verso le centrali operative di secondo livello.

Quest’anno, a causa delle restrizioni adottate per fermare la diffusione del virus, non sarà possibile accedere alle CUR e visitarle. Le informazioni sullo sviluppo e sul funzionamento del sistema sono disponibili sul sito 112.gov.it.