“Cortina 2021”: la macchina della sicurezza per i mondiali di sci
Sono terminati ieri i campionati del mondo di sci “Cortina 2021”; la macchina organizzativa ha integrato il sistema di sicurezza al quale hanno partecipato le Forze di polizia distaccate nell'Ampezzano.
La Polizia di Stato è stata protagonista nel gestire tutto l’apparato di sicurezza dell’importante evento internazionale, il primo in tempo di pandemia da Covid19.
Sono stati diversi i Reparti e le Specialità che nella località turistica (video) sono stati impegnati per garantire lo svolgimento dell’evento sportivo in massima sicurezza anche attraverso protocolli sanitari (video) adottati dai medici e dagli infermieri della Polizia.
A garantire il controllo del territorio e la vigilanza degli obiettivi sensibili, sono stati impiegati molti specialisti della Polizia: unità cinofile (video), oltre a essere a disposizione per la ricerca in caso di eventi naturali quali valanghe o slavine, insieme agli artificieri (video), hanno effettuato le bonifiche degli spazi dedicati alle competizioni e agli atleti provenienti da ogni parte del Pianeta.
Le squadre Uopi (Unità operative primo intervento), hanno assicurato un primo intervento nel caso si fossero realizzati eventi di natura violenta mentre i poliziotti in servizio di sicurezza e soccorso in montagna (video) hanno controllato sulle piste che le competizioni si svolgessero con regolarità, senza intrusioni.
Dall'alto tiratori scelti (video) ed elicottertisti del reparto volo (video) hanno "coperto" tutto il paese vigilando su atleti, staff dell'organizzazione e cortinesi.
La viabilità sulle difficoltose strade di montagna è stata garantita dalla Polizia stradale (video) mentre erano pronti all'intervento i tecnici della Polizia scientifica (video) e gli "specialisti del rischio", i ragazzi del Nocs Nucleo operativo centrale di sicurezza (video).
Al Reparto mobile, infine, è stato affidato il ruolo di gestire la vigilanza e il controllo ad ampio spettro di tutto il territorio pronti ad intervenire in caso di inconvenienti legati all'ordine e alla sicurezza pubblica.
Tutta questa complessa macchina è stata coordinata dalla questura di Belluno attraverso una sala operativa interforze allestita presso il Commissariato di P.S. Cortina d’Ampezzo.
È antico il legame tra la comunità di Cortina e la Polizia; sin dal 1945 infatti è presente il Commissariato di pubblica sicurezza che vigila e presidia tutta la Conca ampezzana e, proprio per celebrare questa lunga amicizia, nel 2015, è stato inaugurato un monumento al poliziotto in servizio in montagna (video).