Celebrazioni del 2 giugno: insieme per la pace
Insieme a difesa della pace. Questo il claim che ha accompagnato le celebrazioni per il 76° anniversario della Repubblica italiana. Ed è anche lo spirito che ha animato la Rassegna di via dei Fori Imperiali, a Roma, in occasione di questo importante appuntamento per il Paese.Chi ha sfilato si prepara da settimane alla parata per rappresentare al meglio tutti i propri colleghi.
A dare il via alla giornata commemorativa è stato, all’Altare della Patria, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, alla presenza delle alte cariche dello Stato, ha deposto una corona al sacrario del Milite ignoto.
Alla cerimonia erano presenti il capo della Polizia Lamberto Giannini e i vertici delle Forze armate e di polizia.
Lungo il tragitto che il presidente della Repubblica ha effettuato dal palazzo del Quirinale all’Altare della Patria è stato organizzato un “punteggiamento”: tutte le componenti che hanno sfilato poi in parata, hanno fornito un numero di persone che, ferme in piedi, hanno creato un cordone d’onore per l’auto presidenziale; tra questi anche poliziotti in uniforme.
A rendere gli onori al capo dello Stato all’Altare della Patria un reparto misto delle Forze armate e di polizia con una rappresentanza di agenti della Polizia di Stato.
Subito dopo, lungo via dei Fori Imperiali hanno sfilato le Forze armate, le Forze di polizia e tutte le risorse dello Stato impegnate a vario titolo al servizio della Nazione: Protezione civile, soccorso pubblico, atleti delle discipline sportive olimpiche e paralimpiche; tutti insieme per difendere i valori fondanti del nostro Paese che da 76 anni hanno assicurato il bene più prezioso, la pace.
La Polizia di Stato, che quest’anno ha celebrato il 170° anniversario della fondazione, è stata presente in diversi settori.
L’apertura è stata affidata alle associazioni combattentistiche e d’Arma; tra i medaglieri e i labari delle Associazioni sfilerà anche il medagliere dell’Anps, l’Associazione nazionale della Polizia di Stato.
Nel primo blocco hanno sfilato gli atleti delle Forze armate e di polizia olimpici e paralimpici. Tra questi presenti undici appartenenti al gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato. Gli atleti portano lustro e prestigio all’Italia nel mondo e sono ambasciatori dei valori come il rispetto delle regole, lo spirito di sacrificio, l’impegno e la passione nel perseguire i propri obiettivi che veicolano con il loro esempio soprattutto tra i giovani.
L’8° settore, quello dedicato a tutte le componenti, armate e non dello Stato, impegnate nell’area della sicurezza, delle emergenze e della cooperazione, rappresenta tutti gli elementi del Paese che giornalmente sono impegnati, a vario titolo, a garantire la sicurezza della comunità e gli interventi di soccorso e assistenza.
Al comando del settore il dirigente superiore della Polizia di Stato Filiberto Mastrapasqua che precederà la Banda musicale della Polizia di Stato: una “Orchestra di fiati” così come è stata definita dal maestro Ennio Morricone che, dal 1928, attraverso un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, ha trasmesso i valori di vicinanza di istituzione ai cittadini.
È seguito poi lo schieramento vero e proprio dei reparti della Polizia. Al comando il primo dirigente della Polizia di Stato Alessandra Pacifico seguita dalla Bandiera, che quest’anno è stata insignita della Medaglia d’oro al valore per l’impegno profuso, anche in occasione dell’emergenza pandemica da COVID- 19, nella tutela della salute di tutti i cittadini.
Ha sfilato poi una compagnia di commissari in abiti civili con la sciarpa tricolore ad armacollo simbolo delle esclusive funzioni di Autorità di pubblica sicurezza riconosciute ai funzionari della Polizia di Stato.
A seguire ha marciato una compagnia di agenti della Polizia, che nei reparti hanno compiti operativi, mentre a chiudere lo schieramento è stata una compagnia mista composta da personale delle specialità e dagli specialisti della Polizia di Stato.
Hanno sorvolato lo schieramento della Polizia 3 elicotteri dei nostri Reparti volo, un Agusta-Bell 212 e due Leonardo AW139.
In coda al settore alcuni mezzi rappresentativi delle principali attività della Polizia di Stato. Una Lamborghini Huracan della Polizia stradale; un Fiat Fullback in uso alla Polizia scientifica: un pickup attrezzato come un laboratorio mobile per i sopralluoghi; un’Alfa Romeo Giulietta per il controllo del territorio e 12 moto Bmw 1.2 rt della Polizia stradale.
Nel nono settore infine presenti i reparti equestri, tra i quali non poteva mancare il Reparto a cavallo della Polizia di Stato, con lo stendardo, il trombettiere e il plotone a cavallo. Impiegati soprattutto nei servizi di vigilanza nelle aree verdi cittadine i reparti a cavallo vengono anche utilizzati nei servizi di ordine pubblico.
A conclusione della giornata, alle 16 in piazza Montecitorio a Roma, si è tenuto il concerto della Fanfara della Polizia di Stato diretta dal maestro Secondino De Palma; gli orchestrali hanno eseguito alcuni brani famosi di repertorio.
Mentre nei giardini del Quirinale dalle 15,30 alle 19 due bande composte da musicisti delle diverse forze armate e di polizia si sono alternate in un concerto che ha celebrato la ricorrenza. Ai gruppi musicali interforze hanno partecipato anche 18 elementi della Banda musicale della Polizia di Stato.
Serena Felici
(modificato il 20/03/2024)