Poliziamoderna: il numero di luglio
La copertina, l’editoriale e il primo piano del numero di luglio 2023 di Poliziamoderna, la rivista ufficiale della Polizia di Stato, sono dedicati al fenomeno dell’agromafia e delle sue ramificazioni che si estendono dalla Sicilia fino al nord Italia, investendo coltivazioni, allevamenti, ma anche legname, foraggi, fertilizzanti e, soprattutto, truffe con i contributi Ue. Ne abbiamo fatta un’ampia panoramica con Marco Garofalo, direttore della 1^ Divisione del Servizio centrale operativo, per capire in che modo la mafia ha diversificato ed espanso i suoi interessi, iniziando ad esplorare nuovi business e territori, grazie anche alla complicità di colletti bianchi e professionisti.
Il primo piano prosegue con un articolo di Paolo Borrometi, in cui il co-direttore di AGI racconta le verità emerse dal processo sull’attentato a Giuseppe Antoci, responsabile dell’Ente Parco dei Nebrodi, che insieme agli uomini del commissariato di Sant’Agata di Militello, con a capo Daniele Manganaro, ha sbarrato la strada ai clan della mafia agropastorale.
Il focus sulle agromafie si chiude con il racconto dell’operazione “Gamma Interferon”: la prima approfondita indagine sulle truffe nella gestione di allevamenti e pascoli da parte dei clan di Cosa Nostra, diventata un nuovo modello investigativo per la Polizia di Stato e partita dal commissariato di Sant’Agata di Militello che perse in quel periodo due poliziotti d’eccezione, Rino Todaro e Tiziano Granata.
Sempre su questo numero continuano, in occasione del suo 120° anniversario, gli articoli di Poliziamoderna dedicati alla Scientifica: questa volta l’approfondimento è sul lavoro della Sezione sostanze psicotrope e stupefacenti, tra analisi di sostanze classiche e costante rincorsa all’identificazione di nuove molecole, attraverso l’uso di strumenti e tecniche all’avanguardia. L’inserto mensile, infine, è dedicato alla relazione annuale della Direzione centrale per i servizi antidroga che rappresenta il quadro riassuntivo delle attività svolte e dei risultati ottenuti dal nostro Paese nella lotta contro il traffico illecito delle sostanze stupefacenti, nel corso dell’anno precedente. Nella relazione anche le rotte utilizzate dai corrieri della droga.
Tutti gli articoli sono disponibili su www.poliziamoderna.it