Triplo bronzo mondiale per Mirco Scarantino nella pesistica olimpica

Mirco Scarantino ha confermato le aspettative che lo vedevano tra i favoriti per una medaglia ai Campionati del mondo juniores di pesistica olimpica, appena conclusi a Wroclaw, in Polonia.

Come nella scorsa edizione, il pesista delle Fiamme oro ha vinto il bronzo nel totale della categoria 56 chili, portandosi a casa anche il terzo posto nelle specialità dello slancio e dello strappo.

Mirco ha concluso la prova di strappo sollevando 117 chili, dopo aver fallito l'ultimo tentativo a 120, alla sua portata perché corrisponde al record italiano che gli appartiene. Primo classificato nella specialità è stato il tailandese Sinphet Kruaithong, che ha sollevato 126 chili, parimerito con il cinese Cheng Meng, sul quale si è imposto per il suo minor peso corporeo.

Parti invertite nello slancio, con il cinese che ha vinto arrivando a 150 chili, davanti al tailandese e a Scarantino (145). Stessa graduatoria del "totale", rispettivamente con 276, 268 e 262 chili.

Le tre medaglie di bronzo consentono a Scarantino di conquistare anche punti importantissimi per la qualificazione ai giochi olimpici di Rio 2016.

Il giovane campione delle Fiamme oro ha espresso la sua soddisfazione per l'importante risultato: "Sono molto felice di aver conquistato un bronzo mondiale e di essermi riconfermato sul podio in una gara così lunga e difficile. Un pizzico di sfortuna per aver fallito quella terza prova a 148 che mi avrebbe consentito l'argento, ma non ho nessun rammarico. Ho espresso tutte le mie potenzialità in una gara così difficile e con una doppia tensione,quella di giocarmi la medaglia e soprattutto di prendere un buon punteggio per la qualificazione olimpica. Chiudo questo mio ultimo anno junior ai mondiali con la grande gioia di aver portato a casa 3 medaglie e un buon punteggio per il ranking mondiale".

Infine i ringraziamenti di Mirco a tutti coloro che lo hanno aiutato a raggiungere il podio mondiale: "Ringrazio tutti coloro che mi hanno messo sempre a disposizione di tutto, a partire dal mio gruppo sportivo, le Fiamme oro, la federazione, e un grazie davvero speciale al mio allenatore Angelo Mannironi per aver svolto un grande lavoro insieme".