Terrorismo: progettavano attacchi in Italia tramite Twitter, 2 arresti
"Siamo nelle vostre strade. Siamo ovunque. Stiamo localizzando gli obiettivi, in attesa dell'ora X". Questi alcuni dei messaggi scritti a penna in italiano, arabo e francese da due uomini arrestati stamattina a Brescia dai poliziotti della Digos di Milano e della Polizia postale, coordinati dalla Direzione centrale polizia di prevenzione. Sono accusati di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale e di eversione dell'ordine democratico.
Gli indagati, un tunisino e un pakistano operai in un'azienda della Bassa bresciana sostenitori dell'organizzazione terroristica IS, svolgevano attività di istigazione in Rete. Avevano creato l'account twitter "Islamic_State in Rome" e progettavano azioni terroristiche in Italia attraverso la medesima piattaforma informatica. Gli uomini pubblicavano foto con messaggi minacciosi a firma Islamic State e sullo sfondo alcuni luoghi simbolo italiani, come il Colosseo, il Duomo o la stazione di Milano.
Gli arrestati avevano immortalato, nelle loro foto, anche mezzi della Polizia di Stato e della Polizia locale, fermate della metropolitana, tratti autostradali e bandiere dell'Expo.
"Abbiamo eliminato un potenziale pericolo, quindi il rischio terrorismo si è ulteriormente abbassato". Così ha commentato il capo della polizia Alessandro Pansa e aggiunge che in Italia "Ci sono organi investigativi, di intelligence e forze di polizia che riescono a tenere sotto il massimo possibile dell'attenzione questi fenomeni".
(modificato il 23/07/2015)