Pugilato: Alessia Mesiano vince il Guanto d'oro d'Italia 2015

Alessia Mesiano ha vinto la terza edizione del torneo nazionale elite femminile "Guanto d'oro d'Italia", che si è svolta sul ring di Soriano nel Cimino (Viterbo).

La pugilessa delle Fiamme oro era la favorita della categoria e non ha tradito le aspettative battendo in finale Jasmine Noemi Di Felice con un secco 3-0, conquistando così il titolo nei 60 chili. Inequivocabile il punteggio sul taccuino dei giudici 39-37, 39-37, 40-36 in favore della portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato.

Il cammino di Alessia in questo torneo era iniziato contro Giulia Chiodo, sconfitta anch'essa per 3-0 (40-36, 40-36, 40-36); stesso trattamento per Alessia Canonica, affrontata in semifinale (39-36, 39-36, 40-35).

"È stato una bellissima esperienza - ha raccontato la campionessa delle Fiamme oro - era da tanto che non salivo sul ring, precisamente da novembre. È stato un bel test per rientrare in carreggiata. Il prossimo obiettivo adesso sono i mondiali, che si svolgeranno a febbraio, e quindi la qualificazione alle olimpiadi, con la consapevolezza che sarà dura. Ma niente si ottiene senza sacrifici".

Alessia ci tiene molto a ringraziare coloro che ogni giorno l'aiutano a scalare la graduatoria del ranking mondiale della categoria 57 chili, nel quale è attualmente al terzo posto con 950 punti, dietro alla russa Dobrynina Zinaida (1.700) e alla filippina Petecio Nesthy (988).

"Vorrei ringraziare tutte le persone che mi sono sempre state vicine, che credono e che hanno sempre creduto in me fin dal primo momento in cui ho iniziato questo percorso. È anche merito loro se sono arrivata fin qui perché mi hanno dato la forza di andare avanti e di crederci fino in fondo anche di fronte alle difficoltà. Mi riempie d'orgoglio sapere che ci sono così tante persone che mi sostengono e che mi seguono. Ce la metterò tutta per conquistare i miei obiettivi. Si va avanti consapevole che la strada di fronte è in salita ma niente si ottiene senza sacrificio e determinazione!".

Nemmeno il tempo di festeggiare la vittoria che Alessia è dovuta tornare a Roma per un impegno molto importante: il giuramento alla Repubblica che ha sancito la fine del corso di formazione per agenti della Polizia di Stato.