Cooperazione internazionale: presi tre assassini fuggiti all'estero

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La sala operativa internazionale del Servizio per la Cooperazione InternazionaleSono finite le vacanze per tre latitanti stranieri: un rumeno, un nigeriano ed un albanese ricercati per omicidio e rintracciati dagli investigatori italiani, attraverso il Servizio per la cooperazione internazionale di polizia - Scip della Direzione centrale della polizia criminale. I tre infatti, proprio in questo mese, sono stati assicurati alla giustizia. L'ultimo in ordine di tempo è Lucian Valcelian, che aveva ucciso a colpi di bastone la moglie; detenuto presso una struttura sanitaria in provincia di Mantova era evaso tornando nel suo Paese e stabilendosi di nuovo nel comune di residenza.

Altra cattura importante è avvenuta in Svizzera: Clement Ebuh, un 23enne nigeriano accusato a Crotone di aver ucciso un 49enne con il quale aveva una relazione.

L'11 agosto, infine, è stato rintracciato in Belgio Erjon Sejdiraj, soprannominato "lacrima", un albanese ricercato dal 2003.

Assieme ad altri due complici, Erjon Sejdiraj è stato condannato per aver rapito, seviziato e ucciso una giovane prostituta e per averne nascosto il cadavere. L'omicidio rappresentava un atto di forza per affermare la supremazia nella gestione della prostituzione nella provincia di Piacenza. L'uomo, in Belgio con un nome falso, aveva ricostruito la propria esistenza creandosi anche una famiglia.

27/08/2015