La Polizia di Stato e l'Aci rinnovano Convenzione per la sicurezza
È stata rinnovata oggi a Roma dal capo della Polizia Alessandro Pansa l'accordo tra Polizia di Stato e Aci per lo sviluppo di un piano di interventi mirati alla prevenzione ed il contrasto degli attacchi informatici alle infrastrutture tecnologiche ed ai servizi telematici dell'ente.
Per l'Aci era presente il presidente Angelo Sticchi Damiani. La convenzione ha per obiettivo l'adozione condivisa di procedure di intervento e di scambio di informazioni utili alla prevenzione e al contrasto degli attacchi informatici di matrice terroristica e criminale.
L'attività per la Polizia di Stato sarà svolta dal Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (C.N.A.I.P.I.C.) della Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Prosegue, in questo senso, il potenziamento dei sistemi di controllo e protezione di quel "territorio virtuale" che è Internet, e proprio come avviene nel mondo reale, è diventato un luogo in cui enti pubblici e società private investono grandi risorse, anche finanziarie, per sviluppare ed offrire servizi indispensabili per il paese
Alla firma della convenzione erano presenti per il dipartimento della Pubblica Sicurezza, oltre al capo della Polizia Alessandro Pansa, Roberto Sgalla, direttore centrale per la polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato, Roberto Di Legami, direttore del servizio polizia postale e delle Comunicazioni.
Per Aci erano presenti, oltre al presidente Angelo Sticchi Damiani, Vincenzo Pensa, Direttore dei sistemi Informativi, Mauro Minenna, direttore generale di Aci informatica, Stefano Cruciani, direttore servizio Sistemi di Aci informatica e Antonio Cantoro, responsabile Ict security di Aci informatica.