Calcio: seminario internazionale sugli steward

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Uno steward al lavoro

Una sfida da condividere a livello europeo quella di rendere il calcio più bello e gli stadi più sicuri. Due giorni di confronto, dedicati alla nuova figura degli steward, a cui hanno partecipato i massimi rappresentanti delle più importanti organizzazioni sportive. Il seminario internazionale, promosso dal capo della Polizia Antonio Manganelli, è stato organizzato dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive in stretta collaborazione con il Coni, la Federazione italiana giuoco calcio e le Leghe nazionali professionisti di serie A, B, C e D.

Organismi istituzionali e sportivi dunque "fianco a fianco" per trovare un modello comune di sicurezza con l'obiettivo principale di riportare le famiglie allo stadio. Per questo dal 1° marzo 2008 saranno operativi, negli stadi italiani, gli steward che appositamente formati saranno fondamentali per garantire la sicurezza negli stadi. La figura è già presente negli stadi, ma non è quella istituzionale, professionalmente qualificata e idonea, prevista dal decreto dell'8 agosto 2007 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23 agosto).

Dal confronto dei vari partecipanti risulta che la nuova figura - riconoscibile da un casacca gialla o arancione fluorescente con la scritta "steward" - deve svolgere varie attività. Tra queste il controllo dei biglietti e dello stadio prima dell'inizio della partita, provvedendo anche ai controlli di sicurezza sulle persone. Gli steward dovrebbero poi incanalare gli spettatori, vigilare sugli spalti e far osservare il regolamento d'uso degli impianti. Non possono svolgere comunque le funzioni che la legge demanda alle forze di polizia, né portare armi.

Al seminario hanno preso parte ben 28 rappresentanti di 22 nazioni europee oltre a 5 delegati per conto della presidenza portoghese di turno all'Unione europea, della Commissione, del Consiglio d'Europa e della Uefa. Dal confronto è emersa anche la necessità di affiancare all'inserimento degli steward, all'ammodernamento degli stadi e a regole più severe un cambiamento della cultura sportiva del nostro Paese. Perché il calcio - ha detto il dirigente superiore della Polizia di Stato Felice Ferlizzi, presidente dell'Osservatorio - "è un grande spettacolo che deve essere giudicato in termini diversi dalle tragedie che abbiamo vissuto".

Secondo quanto concordato dai vari rappresentanti che hanno preso parte ai lavori l'organizzatore dell'evento dovrebbe nominare un "delegato alla sicurezza" a cui affidare la direzione, il controllo e la selezione degli steward e anche il piano operativo. Il delegato alla sicurezza dovrebbe pertanto operare d'intesa con i servizi di Polizia. Per ulteriori dettagli sul seminario, per le conclusioni e gli interventi potete consultare il sito dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive dove trovate anche una galleria fotografica.
09/10/2007
(modificato il 19/12/2007)
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