Tappa “Panoramica” al Giro d’Italia

Per la prima volta nella storia del Giro d’Italia, una pedalata non agonistica in autostrada entra a far parte del programma della manifestazione.

Questa mattina, infatti, l’Autostrada del Sole, nel tratto tra Firenze e Bologna, è stato lo scenario di una tappa “speciale” del Giro d’Italia (in occasione del giorno di riposo della corsa): centinaia di ciclisti hanno preso parte ad una pedalata non agonistica, a velocità controllata, di circa 36 chilometri lungo il vecchio tracciato dell’Autostrada del Sole, dall’area di servizio Aglio Ovest sino al casello di Pian del Voglio e ritorno.

L’iniziativa “Un Giro in A1 Panoramica” è stata ideata e organizzata da Autostrade per l’Italia in partnership con Polizia Stradale e RCS Sport su un percorso di notevole valore turistico e ambientale, che non a caso Autostrade per l’Italia ha ribattezzato “Panoramica”.

Tra i partecipanti il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, appassionato ciclista e nipote di Gastone Nencini, vincitore del Giro d’Italia nel 1957 e del Tour de France nel 1960.

Al nastro di partenza anche il direttore delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla e il sindaco di Barberino del Mugello Giampiero Mongatti.

Presente anche ex campioni del ciclismo Francesco Moser che ha affiancato in questa particolarissima pedalata, lungo viadotti e curve del tracciato originario dell’A1, fino a toccare quota 726 metri, i tanti ciclisti appartenenti alle associazioni amatoriali.

A dare il via, proprio come fosse una vera tappa, è stato invece l’ex campione Stefano Allocchio, starter ufficiale del Giro, sotto lo sguardo attento dell’ammiraglio del Giro d’Italia, Mauro Vegni.

Ad attendere i ciclisti all’arrivo c’era un testimonial d’eccezione della sicurezza stradale, Giancarlo Antognoni, centrocampista della Nazionale italiana che fu campione del mondo nel 1982: al termine della pedalata Antognoni ha premiato gli “eroi della sicurezza”, ovvero uomini in divisa della Polizia Stradale e addetti alla viabilità di Autostrade per l’Italia che con coraggio e abnegazione hanno contribuito a salvare vite umane ed a risolvere situazioni difficili.