Nuoro: maltrattamenti e percosse agli anziani della casa di riposo
Ancora violenze e maltrattamenti ai danni di anziani ricoverati in strutture che in realtà dovrebbero prendersi cura di loro.
Questa volta è successo a Nuoro, dove i poliziotti della Squadra mobile hanno eseguito sei misure cautelari ai danni della direttrice e di cinque operatori sanitari della casa di riposo per anziani
Cooperativa sociale L’Accoglienza”. Due di loro sono finiti in carcere, uno agli arresti domiciliari e tre dovranno sottostare all’obbligo di dimora.
Nel corso dell´operazione sono state perquisite le abitazioni degli indagati e la stessa struttura.
Le accuse per gli indagati sono, a vario titolo, di maltrattamenti continuati e aggravati da lesioni gravi, abuso di potere, violazione dei doveri inerenti le funzioni, particolare crudeltà, minorata difesa delle parti offese in ragione dell’età avanzata e delle patologie degenerative.
La direttrice è inoltre indagata per violenza e minaccia nei confronti dei dipendenti della casa di cura affinché questi ultimi rendessero agli inquirenti dichiarazioni a lei favorevoli.
L’indagine nasce da un’attività investigativa del 2015 che aveva riguardato la stessa struttura per una serie di carenze igienico sanitarie.
Gli agenti della Mobile nuorese hanno accertato e documentato, anche mediante videoregistrazioni, i continui maltrattamenti a cui il personale sanitario sottoponeva quotidianamente gli anziani ospiti della residenza, alcuni dei quali gravemente malati.
Nelle immagini si vedono gli aguzzini percuotere le vittime, prenderle a schiaffi, e legarle al letto.
Nel corso dell’inchiesta è inoltre emerso che gli indagati hanno somministrato abusivamente agli anziani, notevoli dosi di sedativi.
Sergio Foffo
(modificato il 07/03/2018)