Le onorificenze e le ricompense del 164° Anniversario
È in occasione dell’Anniversario della fondazione della Polizia che vengono consegnati i riconoscimenti a quei poliziotti che più hanno evidenziato straordinarie capacità professionali, determinazione operativa e senso del dovere non comuni.
Quest’anno per il 164° Anniversario la Medaglia d’oro al Merito civile alla Bandiera della Polizia di Stato è stata riconosciuta alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, per il costante impegno professionale profuso nel delicato settore del controllo delle frontiere e dell'immigrazione.(video)
A singoli poliziotti sono state conferite una medaglia d’argento e cinque medaglie d’oro di cui tre alla memoria, per aver sacrificato la vita nell’adempimento del proprio dovere.
I tre caduti sono: Rosario Sanarico, il sub della polizia deceduto nelle acque del Brenta mentre cercava il corpo di una donna assassinata; Maurilio Vargiu, l’ispettore ucciso a colpi di fucile dal cognato che minacciava di suicidarsi e Biagio Franco, un agente ucciso nel 1985 da dei rapinatori in fuga che lo investirono con l’auto mentre cercava di bloccare loro la strada.
Per le attività investigative, in cui le straordinarie capacità professionali e personali hanno consentito di chiudere indagini contro la criminalità, sono state conferite cinque promozioni per merito straordinario.
Tra questi vanno ricordati il sovrintendente Vincenzo Battaglia che a Lamezia Terme ha offerto un contributo fondamentale nell’individuazione, con le sue indagini, di 69 appartenenti ad un’organizzazione mafiosa. Anche Francesco Cappotto e Federico Sereno sovrintendenti capo della Polizia postale hanno dimostrato il loro impegno straordinario nel ricostruire l’attività di un gruppo di cyber criminali che si nascondevano sotto il nome di Anonymus.
Promozione per merito straordinario anche per sei atleti delle Fiamme Oro che, per le capacità sportive, contribuivano, con gli eccezionali risultati conseguiti, ad accrescere il prestigio e l'immagine della Polizia di Stato.