"Sicurezza e libertà": l'intervento del Capo a Chianciano Terme

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Il capo della Polizia

"Un sistema di sicurezza come quello italiano, per poter soddisfare il cittadino-utente deve necessariamente far leva sugli strumenti della prevenzione". Ad affermarlo è il capo della Polizia e direttore generale della Pubblica Sicurezza Giovanni De Gennaro, intervenuto questa mattina a Chianciano Terme, nell'ambito del VI congresso nazionale del Siulp (Sindacato italiano unitario lavoratori polizia).

''Chi è chiamato a tutelare la sicurezza collettiva - ha detto De Gennaro - non può ragionare in termini di perseguimento dei colpevoli dei reati ma ha il dovere di elaborare e attuare strategie e programmi di prevenzione che ostacolino la violazione delle regole della civile convivenza''. Il Prefetto ha anche sottolineato quanto siano "essenziali e indispensabili" sia il modello militare che civile della sicurezza "per l'affermarsi e il progredire della libertà nella democrazia". Ma De Gennaro ha anche ribadito che "ciascuno di essi è caratterizzato da canoni comportamentali per loro natura diversi''.

Nel corso dell'intervento il Capo ha anche sottolineato quanto sia importante tutelare "la dignità della persona" rispetto "a qualsiasi altra necessità o emergenza - e ha aggiunto - anche in caso di intercettazioni e perquisizioni".

Il congresso del Siulp proseguirà fino a sabato 8 luglio. Il testo dell'intervento (pdf 34 kb) del prefetto De Gennaro è disponibile in formato integrale.
06/07/2006
(modificato il 19/12/2007)
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