Le regole della strada si imparano a "Topolinia"

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vetrofania ANIA - Topolino

Un perfetto "antinoia" per bambini e ragazzini in viaggio, ma anche una fonte di divertimento per tutta la famiglia. Allora il settimanale più letto da bambini e adolescenti ci riprova: a Topolino in edicola mercoledì 12 luglio 2006 sarà allegato il "Kit della sicurezza", con lo scopo di divulgare in modo giocoso le regole stabilite dalla legge, senza tralasciare quella che si può definire l'etica del buon guidatore.

È "Giochiamo sul sicuro", il progetto sull'educazione stradale, per contribuire alla prevenzione dei rischi del traffico e alla diminuzione delle vittime degli incidenti stradali. Tema questo purtroppo di stretta attualità per tutti i Paesi europei, che ha mosso l'impegno di tutti gli Stati del nostro continente di provare a vincere la sfida di ridurre del 50% le vittime degli incidenti stradali entro il 2010.

Grazie a un linguaggio semplice, ai personaggi Disney che fanno da attori, diventa un piacere imparare le regole della strada, da pedone e da ciclista oggi, a motociclista e automobilista domani. Già, perché imparare a circolare correttamente da piccoli può essere il primo passo per prevenire gli incidenti da adulti.

L'iniziativa si inserisce nel progetto "Giochiamo sul sicuro", nato dalla collaborazione tra il settimanale "Topolino", la Fondazione per la sicurezza stradale Ania e la Polizia di Stato, in particolare la Stradale. Un successo: lo scorso anno furono distribuiti due milioni di copie di copie di "Sicuramente" - la prima edizione del progetto - che solo nell'estate 2005 è riuscito con la collaborazione delle pattuglie della polizia stradale durante i controlli in autostrada, delle aree di servizio e dei casellanti a ottenere un risultato straordinario. E nei mesi successivi i libretti hanno continuato ad andare letteralmente "a ruba".

Oltre al "kit della sicurezza" al progetto "Giochiamo sul sicuro" è collegato il concorso "Aderisci alla sicurezza". Ulteriori dettagli sono sul numero 2642 di Topolino, in edicola mercoledì 12 luglio 2006.

11/07/2006
(modificato il 20/12/2007)
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