A Macerata la “Valigia di salvataggio” per le donne vittime di violenza
È arrivata a Macerata la “valigia di salvataggio” dell’associazione Salvamamme salvabebè. A “scortarla” sono stati i poliziotti delle Fiamme oro Rugby, che da anni collaborano con l’Associazione, e quelli della questura marchigiana.
Il progetto, che vede la partecipazione della Polizia di Stato attraverso i campioni del Gruppo sportivo Fiamme oro, si prefigge di aiutare le donne vittime di violenza e i loro figli, sostenendoli nelle prime ore successive alla decisione di fuggire di casa e denunciare gli abusi subiti.
Si vuole evitare che queste donne coraggiose tornino sui propri passi, offrendo loro un sistema di assistenza durante il quale mettere in moto i primi interventi.
L’iniziativa è stata presentata a Macerata alla presenza del questore Luigi Silipo, del vicesindaco e assessore alle Pari opportunità e alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro, di Katia Pacelli direttore dell’associazione Salvamamme salvabebè e di Erika Marinsalta rappresentante dell’associazione di Macerata.
Grazie alla sensibilità delle istituzioni locali e della Questura, il supporto dell’Ambito sociale territoriale n. 15 e alla collaborazione con il Centro antiviolenza ”Il faro”, questo importante progetto e i suoi servizi saranno a disposizione anche nel territorio maceratese.