Alessandria: minacce via Facebook, arrestati

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Una volante di pattugliaIngiurie e diffamazioni, attraverso Facebook, inneggianti alla violenza e all'odio.
E' bastata una denuncia fatta da una persona negli uffici della polizia Postale per far scattare le indagini: padre e figlio sono stati arrestati dalla Digos di Alessandria per detenzione abusiva di armi comuni da sparo.

Dal controllo dei profili Facebook, riconducibili ai due, gli agenti hanno trovato fotografie ed inserzioni varie che incitavano alla violenza.

Nella perquisizione domiciliari, invece, i poliziotti hanno sequestrato due pistole, di cui una a rotazione ed una a doppia canna, un elevato quantitativo di munizioni alterate, un bastone in legno riportante il volto di Benito Mussolini, un tirapugni, una spada e un pugnale accuratamente affilati dai due uomini.

17/08/2012
Parole chiave:
Armi - perquisizioni