Anarchici a Firenze: arresti per danneggiamenti, minacce e lesioni

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Incidenti durante una manifestazioneLa Digos di Firenze ha eseguito questa mattina 14 misure cautelari nei confronti di un gruppo di anarchici responsabili dei disordini provocati nel capoluogo toscano durante le manifestazioni del 4 e 21 maggio scorsi.

I destinatari delle misure hanno tra i 19 e i 48 anni, e appartengono ai gruppi antagonisti del "Cpa - Firenze sud" e anarcoide-studentesca di "Villa panico" e "Spazio liberato 400 colpi". Sette sono stati arrestati, di cui uno in carcere e sei ai domiciliari, mentre per altri 7 è scattato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Molte le accuse nei loro confronti: attentato contro i diritti politici, danneggiamenti, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, manifestazione non autorizzata, ingiurie, minacce, lesioni aggravate, invasione di edifici e imbrattamento.

La manifestazione non preavvisata del 4 maggio era una protesta contro l'esecuzione di misure cautelari nei confronti di altri anarchici aderenti al gruppo "400 colpi"; in quell'occasione furono aggrediti dei rappresentanti politici della Lega Nord e poi, all'interno della stazione di Santa Maria Novella, alcuni agenti di polizia furono minacciati, oltraggiati e poi feriti dal lancio di oggetti.

Il 21 dello stesso mese, durante una preannunciata contestazione sempre per gli stessi motivi, denominata "Assemblea cittadina contro la repressione", un gruppo di manifestanti si allontanò dal corteo principale e, con un blitz stile "black block", lanciarono delle grosse pietre sfondando le vetrate di una sede del "Popolo della libertà", e con dei fumogeni gettati all'interno provocarono un inizio di incendio, subito spento dai vigili del fuoco.

13/06/2011
(modificato il 15/06/2011)
Parole chiave:
anarchici - arresti - digos - Firenze - manifestazione