Anniversario: il Capo incontra cittadini e poliziotti

"Dovevo essere per forza qui, perché io sono il poliziotto dei poliziotti". Antonio Manganelli, capo della Polizia, ha voluto a tutti i costi essere vicino ai suoi ragazzi e trascorrere una giornata insieme a loro; così è passato oggi a piazza del Popolo e al laghetto dell'Eur, dove si svolgono, a Roma, le celebrazioni per il 158° Anniversario della Fondazione della Polizia.

"Voglio esprimere la mia gratitudine ai poliziotti per il lavoro che svolgono, ogni giorno, per garantire la sicurezza del Paese; per la dedizione e la professionalità che quotidianamente l'operatore di Polizia mette nel lavoro con grande equilibrio, nonostante le gravi carenze e le difficoltà economiche. L'augurio che voglio fare è che questo possa essere un anno di grandi successi così come quello appena trascorso che è stato estremamente produttivo".

Il desiderio è anche quello di "stare accanto ai cittadini, soprattutto ai giovani che conoscono la polizia attraverso questi momenti di festa comune" ha detto il capo della Polizia passeggiando tra gli stand.

Look sportivo: camicia lilla e giacchetto blu, Antonio Manganelli si sofferma a guardare auto e mezzi in esposizione; stringe la mano alla gente e ai poliziotti e poi aggiunge: "sono qui per celebrare insieme il compleanno della Polizia e sottolineare come lo slogan 'c'è più sicurezza insieme' vuol dire che la sicurezza si fa mettendo a frutto le energie di tutti".

Visitando gli stand allestiti in piazza del Popolo il "Capo" incontra una sua "vecchia" conoscenza: è Diva, un pastore tedesco poliziotto conosciuto in precedenza, si mette a giocare con lei e dopo una carezza si salutano.