Anziani: truffati con il “;lascito ereditario”;
Numerosi gli anziani raggirati tra la Lombardia e il Veneto da un'organizzazione criminale. La Polizia di Rovigo ha arrestato questa mattina quattro persone, tutte di Messina, che riuscivano a convincere le persone a farsi consegnare i soldi dietro la promessa di sostanziosi guadagni.
L'indagine è iniziata dopo il raggiro ad una donna di Rovigo che lo scorso 9 ottobre è stata indotta con un'abile messinscena, a prelevare in banca la somma di 6 mila euro. Il gruppo di malviventi, tutti con precedenti penali per truffa, aveva messo in atto il raggiro conosciuto come "lascito ereditario".
L'anziana era stata avvicinata da un uomo vestito elegantemente che le chiedeva informazioni per rintracciare l'ufficio di un medico, al quale aveva intenzione di donare la somma di 200 mila euro, essendo stato ex compagno d'armi del padre defunto. In quel momento interveniva un complice che si rendeva disponibile a rintracciare il medico.
Iniziava così la truffa dei due uomini: in un'ora, riuscivano a convincere la vittima a prelevare i soldi in banca e a farsi consegnare la somma che avrebbe dovuto essere versata a garanzia da un notaio di Rovigo. Poco dopo l'anziana veniva convinta a recarsi in tabaccheria per acquistare alcune marche da bollo. Neanche il tempo di entrare in negozio che i due malfattori si erano già dati alla fuga.
Gli agenti della Squadra mobile di Rovigo, visionando le immagini del sistema di sicurezza della banca, riuscivano ad identificare uno dei truffatori e a rintracciare tutti i componenti della banda criminale.
L'analisi del traffico telefonico ha poi permesso di ricostruire gli spostamenti dei malviventi ed accertare che avevano messo a segno numerose
truffe in varie città della Lombardia e del Veneto tutte con lo stesso sistema.