Ascoli Piceno: truffa in banca

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Nel mese scorso, una donna residente a Porto San Giorgio si presentava presso lo sportello della filiale Sangiorgese di un noto Istituto Bancario chiedendo di aprire un conto corrente. Nel corso degli adempimenti burocratici l'impiegato di banca le riferiva che non era necessario aprire un altro conto bancario poiché ne era già intestataria di uno a suo nome acceso nell'aprile 2011. Alquanto sorpresa chiedeva lumi, pertanto veniva informata che era proprietaria di un libretto bancario dove era già stata effettuata una operazione di versamento di assegno e successivo prelievo di contanti.

Ritenendosi estranea a qualsiasi attività compiuta con quell'Istituto Bancario, nella stessa mattinata si presenta presso il Commissariato di Fermo per denunciare il fatto. I poliziotti addetti all'Ufficio del Controllo del territorio avviavano gli immediati accertamenti presso la Banca appurando che effettivamente il conto bancario era stata regolarmente aperto da una donna sconosciuta che esibiva i documenti originali della vittima.

Nel contempo era stato versato un assegno regolare dell' importo di Euro 5.000,00 relativo ad un rimborso assicurativo di un vecchio incidente stradale del quale la vittima era la beneficiaria, ma che la medesima non aveva mai ricevuto. Si aveva ulteriore modo di verificare che pochi giorni dopo la donna si presentava nuovamente allo sportello e prelevava quasi l'intera somma lasciando pochi spiccioli in deposito.

Considerato che la malcapitata in quel periodo aveva smarrito il proprio portafogli con documenti e le è stato restituito dopo pochi giorni, l'Ufficio di Polizia avviava le indagini e dalle risultanze della documentazione acquisita e dai raffronti fotografici eseguiti, individuavano l'identità della donna che aveva architettato la truffa, risultata essere L.R.M.C. femmina di 59 anni originaria della Campania, attualmente irreperibile, che era stata residente in questo comprensorio fermano che annoverava a suo carico svariati precedenti penali per furti e truffe in genere.

La responsabile è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Fermo e la ragazza sangiorgese è stata finalmente in grado di poter aprire liberamente il suo sospirato conto bancario con la reale possibilità di rimborso della somma illegalmente asportatale.

22/03/2012
Parole chiave:
fatti del giorno