Assalto ai portavalori: fermati 3 banditi
Sono stati arrestati questa mattina, dai poliziotti del
Servizio centrale operativo e della questura di Foggia, tre banditi: sono i componenti
del commando che, il 6 dicembre scorso, aveva rapinato un furgone portavalori con un bottino di oltre due milioni di euro, nei pressi del casello
autostradale di Cerignola (Foggia).
Durante la rapina, un commando di almeno 10 persone, dotate di kalashnikov, aveva bloccato l'autostrada con dei TIR dati alle fiamme ed aveva
sparato numerosi colpi nei confronti delle guardie giurate, "squarciando" il furgone tramite una lancia termica. Il gruppo si era poi dato alla
fuga incendiando altre autovetture e percorrendo l'autostrada contromano.
L'operazione di questa mattina, denominata "Crash and fire", rappresenta la prima fase di una complessa indagine, che ha consentito di scoprire
un'organizzazione criminale composta da pregiudicati di origine foggiana e barese, sospettati di essere gli autori anche di altri assalti ai danni
di furgoni portavalori, commessi con modalità analoghe, nelle province di Bari, Lecce, Foggia e Matera.
Durante l'operazione, eseguita con il coordinamento del Servizio centrale operativo e con il supporto delle Squadre mobili di Lecce, Bari, del Reparto prevenzione crimine, del Reparto volo di Bari e delle unità cinofile della Polizia di Stato, sono state eseguite anche 15 perquisizioni a persone
ritenute appartenenti al medesimo gruppo criminale.