Assoluti di karate: oro, argento e 3 bronzi per le Fiamme oro

Sabato 23 e domenica 24 marzo, presso il Palafijlkam di Ostia (Roma), si sono svolte le finali nazionali del Campionato italiano assoluto di kumite (combattimento), rispettivamente 48° maschile e 31° femminile.

Tra gli uomini spicca la vittoria del karateka delle Fiamme oro Gianluca Iovine che nella categoria 70 chili si è laureato campione italiano. Gianluca ha vinto una finale molto tirata e combattuta grazie alla maggiore esperienza rispetto al suo avversario. In precedenza aveva vinto altri quattro incontri superando gli avversari più forti e titolati della categoria.

Medaglia di bronzo per l'altro portacolori della Polizia, Daniel Mari, che nei 76 chili ha perso soltanto in semifinale contro il campione del mondo in carica Luigi Busà, confermandosi ai massimi livelli del karate italiano.

Buona la prestazione di Giuseppe Pastore che ha visto sfumare la medaglia di bronzo perdendo la finalina, al termine di una gara da protagonista della categoria 65 chili.

Tra le donne tre rappresentanti delle Fiamme oro hanno conquistato il podio.

Nei 68 chili la giovane Emanuela D'Alò è arrivata alla prima finale tricolore della sua carriera dopo aver vinto tutti gli incontri con la sicurezza di una veterana. Purtroppo nel match decisivo per l'oro Emanuela ha pagato l'emozione e l'inesperienza, perdendo senza riuscire a rendere al meglio delle sue possibilità.

Siamo comunque sicuri che in un prossimo futuro le cose andranno diversamente.

Nei 55 chili Selene Guglielmi ha vinto tutti gli incontri fino alla semifinale, nella quale ha avuto la sfortuna di trovare la vice campionessa del mondo Sara Cardin che ha imposto il suo ritmo e la sua esperienza. Vittoria nella finale per il terzo posto e podio per la karateka-mamma delle Fiamme oro.

L'ultima medaglia per il Gruppo sportivo della Polizia di Stato è quella di bronzo vinta dalla giovane Sara Piccirilli che nei 61 chili è stata protagonista di una prova maiuscola, terminata senza subire nemmeno un punto.

Infatti Sara ha perso in semifinale solo per giudizio arbitrale, dopo che l'incontro era terminato sullo zero a zero, e poi ha vinto la finalina per il terzo posto.

Grazie ai risultati delle atlete cremisi le Fiamme oro si sono piazzate al secondo posto nella classifica per società.

Un ottimo momento per il karate di marca Fiamme oro che segue quello ottenuto nel kata.

Ricordiamo infatti la medaglia d'argento vinta da Sara Battaglia nel kata individuale ai campionati italiani di specialità disputati il 3 marzo scorso sempre a Ostia.