Attacchi informatici: un accordo per le telecomunicazioni
Tutelare da attacchi informatici la società che rappresenta il primario fornitore italiano di servizi di comunicazione telefonica ed elettronica è il motivo dell'accordo siglato tra il Dipartimento della pubblica sicurezza e Telecom italia.
Il capo della Polizia Antonio Manganelli e l'amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè hanno sottoscritto ieri, presso il Dipartimento della pubblica sicurezza, una convenzione per migliorare la prevenzione e la repressione dei crimini informatici.
Alla firma erano presenti: il prefetto Oscar Fioriolli, direttore Centrale per la polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato, Domenico Vulpiani consigliere ministeriale con delega alla sicurezza informatica e Antonio Apruzzese, direttore del Servizio polizia postale delle comunicazioni.
L'accordo ha valore triennale e rientra nelle disposizioni del decreto del ministro dell'Interno del 9 gennaio del 2008 che ha individuato le infrastrutture critiche informatizzate nazionali. Si tratta di tutte quelle aziende pubbliche e private che gestiscono i settori nevralgici per il funzionamento del Paese attraverso sistemi informatici e telematici.
La convenzione si pone l'obiettivo di sviluppare procedure di collaborazione utili a prevenire e reprimere attacchi informatici, di matrice criminale o terroristica, contribuendo così ad innalzare l'efficienza del sistema nazionale nel settore delle comunicazioni.
Dal punto di vista operativo, l'obiettivo verrà attuato anche grazie ad un collegamento dedicato tra Telecom Italia e la sala operativa del "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche - Cnaipic" del Servizio polizia postale e delle comunicazioni.
Il Cnaipic, attivo 24 su 24 e 7 giorni su 7, è stato inaugurato ufficialmente il 23 giugno scorso alla presenza del ministro dell'Interno Roberto Maroni, del ministro della Giustizia Angelino Alfano e del capo dalla Polizia Antonio Manganelli.
(modificato il 03/02/2010)