Bari: trovate 11 tonnellate di rame rubato

Importante risultato contro il traffico di rame è stato ottenuto ieri a Bari dalla polizia ferroviaria durante un'operazione congiunta con il Corpo forestale dello Stato.

Sono state rintracciate e sequestrate quasi 11 tonnellate di rame nascosto dentro fusti chiusi. Il metallo, che proveniva da linee ferroviarie, elettriche e telefoniche, è stato trovato dentro un noto rottamaio della città, in via Santa Caterina.

I proprietari della ditta, non riuscendo a dare spiegazione ai poliziotti della provenienza del rame e del perché fosse sguainato mediante bruciatura - operazione non consentita in quanto fortemente inquinante - sono stati accusati di riciclaggio, ricettazione e altri reati in materia ambientale.

Dagli accertamenti è emerso che l'elevato quantitativo di rame è stato accumulato in meno di 4 mesi, in quanto, durante un controllo effettuato nel giugno scorso, non era presente. Per tale motivo gli agenti ritengono che il materiale scoperto nella centrale di riciclaggio barese provenga da furti commessi anche in altre provincie, specialmente a Foggia dove nella scorsa estate c'erano state azioni criminali nei confronti di Enel e Telecom.