Bari:smantellato clan mafioso.
La Polizia di Stato di Bari ha dato corso ad una vasta operazione con l'esecuzione di 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere
nei confronti di altrettante persone, ritenuti responsabili di associazione a delinquere di stampo mafioso, usura ed estorsione.La lunga ed
articolata fase investigativa, effettuata dalla Squadra Mobile di Bari e coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale
Anticrimine della Polizia di Stato, ha permesso di far luce sulla pericolosa organizzazione criminale, legata al potente clan CAPRIATI; il gruppo
criminale prestava ad artigiani e piccoli imprenditori somme di denaro, imponendo loro tassi usurai fino al 580% di interessi annui, in alcuni casi
praticando vere e proprie violenze nei confronti dei debitori, riducendoli ad uno stato di assoggettamento psicologico e di povertà assoluta.
Nell'operazione di oggi effettuata dalla Polizia di Stato di Bari sono stati arrestati 3 uomini e 6 donne che gestivano, per conto
del clan CAPRIATI, la cassa alimentata dai proventi generati dall'estorsioni e dall'usura; in particolare le
donne rappresentavano le contabili del gruppo che gestivano e dividevano con quote precise i cospicui proventi
dell'organizzazione; agli uomini invece spettavano i compiti più violenti. Questo assetto organizzativo, unico nel
suo genere, consentiva di mantenere intatta la potenza economica del clan.La zona della città vecchia di Bari, epicentro
dell'attività criminale del gruppo, è attentamente pattugliata dalla Polizia e dalle squadre di investigatori
specializzate nella cattura dei mafiosi; in appoggio sono intervenuti i Reparti Prevenzione Crimine della Direzione Centrale Anticrimine che
presidiano le principali arterie della città .L'operazione di oggi ha portato all'individuazione e
sequestro di 14 immobili di pregio e numerose autovetture di grossa cilindrata per un valore complessivo di 20 milioni di euro, che vanno ad
aggiungersi ai 14 appartamenti e negozi e alle 30 macchine, per un valore di 50 milioni di euro, sequestrati lo scorso maggio al clan CAPRIATI.
Nonostante gli investigatori della Squadra Mobile di Bari siano costantemente impegnati, ormai da circa due mesi, nella ricerca dei bambini scomparsi
da Gravina, il Questore di Bari Francesco Gratteri ha mantenuto alto il livello di contrasto alle consorterie criminali annidate nel capoluogo. Con
questa ultima operazione il clan CAPRIATI vede fortemente ridimensionato il suo ruolo sullo scenario criminale pugliese, poiché sono
stati individuati e sequestrati i beni illecitamente acquisiti dalla cosca ed è stata sgominata tutta l'ala militare
del gruppo; negli ultimi 3 mesi infatti la Squadra Mobile di Bari ha arrestato complessivamente 49 mafiosi appartenenti al clan.
02/08/2006