Blitz antidroga a Trapani

COMUNICATO STAMPA OGGETTO: Operazione antidroga "Marrakesh Express". Dalle prime ore della mattina la Polizia di Trapani sta dando corso ad un'importante operazione per l'esecuzione di 10 provvedimenti applicativi di misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti; per tutti i reati contestati dagli investigatori della Squadra Mobile vanno dallo spaccio di stupefacenti, furti, detenzione di armi, etc. Il blitz è scattato a conclusione di una lunga e complessa attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trapani e in collaborazione con la Procura della Repubblica di Marsala. L'attività investigativa che ha condotto all'acquisizione di inconfutabili elementi di prova a carico degli arrestati ha preso le mosse dalla segnalazione anonima raccolta da personale di polizia, in occasione dei frequenti, periodici incontri che vengono tenuti presso le scuole per sensibilizzare i giovani sui temi della legalità . Durante uno di tali incontri, infatti, mediante un bigliettino consegnato a conclusione della visita e confuso tra i tanti richiesti ai ragazzi per esprimere la loro opinione sul lavoro dei poliziotti, una giovane alunna ha chiesto al "Commissario di Polizia" di intervenire in aiuto di una sua "compagnetta", il cui padre sapeva essere un tossicodipendente, che a volte consumando la sostanza anche in sua presenza, e di cui conosceva lo spacciatore. L'avvio di una mirata attività investigativa ha fatto luce su una prima organizzazione microcriminale dedita allo spaccio di droga, oltre che alla perpetrazione di delitti contro il patrimonio, alla consumazione, anche su commissione, di incendi ai danni di autovetture. Le successive indagini hanno permesso di scoprire i collegamenti con un'organizzazione delinquenziale più grande, la cui attività criminosa investiva non solo Trapani, ma anche Palermo e Marsala. Le investigazioni della Polizia, inoltre, hanno inquietantemente evidenziato come l'ampiezza del "giro" d'affari sviluppato da questa e la dimestichezza nei contatti con i fornitori avessero, ad un certo punto, fatto insorgere una consapevolezza dei propri mezzi ed una maturità criminale sufficienti per anelare ad un salto di qualità verso forme più organizzate e, di conseguenza, più redditizie di spaccio di droga leggera e pesante. I particolari saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà oggi alle ore 10.30 presso la Questura di Trapani.