Bolzano: sequestrati 24 chili di eroina

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Alle ore 23.00 di ieri due pattuglie della Polizia Stradale della Sottosezione di Vipiteno e del Distaccamento di Brunico, entrambe impegnate nell'attività di vigilanza autostradale lungo il tratto dell'A/22 Brennero-Chiusa intercettavano all'altezza dell'area di servizio "Trens Ovest" un autoarticolato trasportante carne macellata per sottoporlo ad un controllo di Polizia Stradale.

Il mezzo veniva fatto sostare all'interno della predetta area di servizio. Gli agenti della Polizia Stradale notavano, da subito, che il conducente del mezzo, un cittadino italiano (C.A.) del 1977, originario della provincia di Como ma residente nell'interland di Lecco, manifestava un certo nervosismo a fronte di un normale controllo sulla regolarità del trasporto merci che stava effettuando per la circostanza.

Gli agenti decidevano, pertanto, di approfondire detta ispezione al fine verificare la corrispondenza della merce con la documentazione portata al seguito e verificare la sussistenza di eventuali anomalie, visto che il trasporto, proveniente dall'Olanda era destinato a Milano. Il conducente, mentre gli agenti erano intenti a verificare il semirimorchio contenente la merce, palesava agli stessi la necessità di riprendere il viaggio con il solo trattore, rendendosi disponibile a lasciare il carico parcheggiato nell'area di servizio, in quanto in ritardo sulla tabella di marcia.

Detto comportamento anomalo ha insospettito gli operatori inducendoli ad approfondire il controllo all'interno della cabina di guida e ad operare una perquisizione del mezzo ai sensi della normativa antidroga. All'interno della cuccetta, posta dietro la cabina di guida, venivano rinvenute due sacche di plastica contenenti 45 panetti di presumibile sostanza stupefacente.

Davanti all'evidenza del rinvenimento il conducente ammetteva agli agenti della Polizia Stradale le proprie responsabilità in materia di trasporto di sostanza stupefacente. Il magistrato di turno il Sost. Procuratore Dr. SECCO disponeva l'immediata analisi della sostanza rinvenuta e l'adozione della misura restrittiva nei confronti di C.A. in caso di esito positivo dell'esame della sostanza da parte della Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura.

L'esame scientifico della sostanza ha consentito di stabilire trattarsi di circa 24 kg di eroina purissima suddivisi in panetti di circa mezzo chilo ciascuno. La sostanza sigillata era stata a sua volta ricoperta da un involucro esterno di caffè ricoperto da celofan per impedire ai cani antidroga di segnalare la presenza della droga.

L'eroina di ottima qualità poteva fruttare sul mercato di Milano dai 3.000.000 di euro ai 4.500.000 euro a secondo del mercato di riferimento. Il costo medio di una dose sul mercato è di 60 euro, il grado di purezza può consentire all'organizzazione di ricavare il doppio o il triplo delle dosi tagliandole con altre sostanze. Il connazionale veniva tratto in arresto e associato alle carceri di Bolzano.

Sono in corso ulteriori approfondimenti per ricostruire il viaggio e individuare l'esatta destinazione dl prezioso carico.

07/04/2012
Parole chiave:
fatti del giorno