Cagliari: fermato 17enne per aver accoltellato il padre
Era quasi l’una di notte quando una donna ha segnalato alla questura di Cagliari che il marito era stato accoltellato alla schiena da uno sconosciuto. La donna ha riferito ai poliziotti giunti sul posto che, dopo aver sentito dei rumori di fronte all’abitazione, il 40enne si era alzato dal letto per andare a controllare e che, appena uscito, era stato aggredito e accoltellato alla schiena da una persona sconosciuta che stava tentando di rubare una moto parcheggiata di fronte all’abitazione.
Il ferito era stato poi accompagnato in ospedale e, sottoposto alle cure dei medici, era stato dichiarato non in pericolo di vita.
Dopo circa un’ora la stessa donna ha chiesto un ulteriore intervento presso la stessa abitazione, riferendo che l’aggressore era tornato, armato di un machete.
In pochi minuti sono arrivati sul posto i poliziotti delle Volanti e del commissariato di Quartu Sant’Elena, ai quali questa volta la donna ha confessato che lo sconosciuto era in realtà il figlio 17enne che stava danneggiando gli arredi di casa, costringendola a fuggire.
Gli agenti sono intervenuti riuscendo a bloccare e a mettere in sicurezza il ragazzo; in cucina è stata anche trovata l'arma utilizzata durante le aggressioni.
I poliziotti hanno chiesto chiarimenti alla donna anche in merito all’aggressione del marito avvenuta poco prima. A quel punto la confessione che in realtà il marito era stato aggredito e accoltellato dal figlio in seguito ad una discussione scaturita per futili motivi.
Grazie alle evidenze dei fatti accertati dagli agenti intervenuti sul posto, il Pubblico ministero del Tribunale dei minori di Cagliari ha disposto la misura precautelare dell’accompagnamento presso l’Istituto penitenziario minorile di Quartucciu, che è eseguito dai poliziotti. L'accusa nei suoi confronti è quella di lesioni aggravate.