Caltanissetta: risolto un caso di lupara bianca, 4 arresti
Con l'operazione "Monitus" la polizia ha fatto luce su un caso di lupara bianca avvenuto a Gela (Caltanissetta) 14 anni fa, su alcuni danneggiamenti e su un caso di estorsione avvenuti nel '99, ridisegnando la scala gerarchica del clan Rinzivillo.
Gli uomini della Squadra mobile di Caltanissetta, e del commissariato di Gela hanno arrestato nella notte il presunto nuovo reggente di Cosa nostra gelese, Massimo Gerbino, 33 anni, mentre per altri tre esponenti del clan mafioso l'arresto è stato loro notificato in carcere.
Il nuovo boss originario di Vittoria (Ragusa), è accusato di associazione mafiosa e di estorsione aggravata ai danni di un imprenditore; i tre "stiddari" dovranno invece rispondere di omicidio volontario. Sono accusati di avere ucciso, nel 1998, occultandone il cadavere (forse bruciato con la calce viva), Daniele Martines, un 26enne affiliato al clan, ex picciotto di Cosa nostra, punito perchè non rispettava le regole del clan e "faceva la cresta" nella vendita della droga, intascando per conto proprio parte degli incassi.
(modificato il 13/01/2012)