Campionati italiani di pugilato: Fiamme oro a caccia del tricolore

Per la novantesima volta i pugili italiani si incontreranno sul ring per stabilire le gerarchie in ogni singola categoria di peso. Da domani fino al 16 dicembre, 132 atleti della "noble art" si sfideranno a suon di pugni sul ring allestito a Roma nel centro sportivo della caserma S. Gelsomini della Polizia di Stato.

Qust'anno infatti la Federazione pugilistica italiana ha affidato proprio alle Fiamme oro il compito di organizzare i Campionati italiani elite, evento che andrà a concludere l'attività agonistica del 2012. La conferenza stampa di presentazione della più importante manifestazione dilettantistica nazionale si è tenuta il 6 dicembre nella Sala del Carroccio nel Campidoglio capitolino.

Il moderatore Mario Mattioli, giornalista della Rai che da anni segue il pugilato, ha introdotto e coordinato gli interventi dei partecipanti. Su tutti il presidente della Federazione pugilistica italiana Franco Falcinelli che, nel presentare l'evento, ha voluto esprimere la sua "più viva gratitudine ai Gruppi sportivi della Polizia di Stato Fiamme oro per essersi resi disponibili a ospitarlo presso la loro prestigiosa struttura di Ponte Galeria".

In rappresentanza delle Fiamme oro era presente il presidente Francesco Montini: "Siamo onorati di ospitare questa importantissima manifestazione, che ci darà l'opportunità di aprire al pubblico le nostre strutture sportive".

Presente anche Flavio D'Ambrosi, funzionario delle Fiamme oro e presidente del Comitato regionale Lazio della Federazione pugilistica italiana: "Saranno cinque giorni di pugilato di altissimo livello, alle quale speriamo che partecipino il maggior numero di appassionati possibile. Il fatto che vi prenda parte un campionissimo come Cammarelle, e tanti altri bravissimi pugili è già di per se un successo per questa edizione dei Campionati italiani elite".

A chiudere gli interventi al tavolo dei lavori è stato il plurimedagliato olimpico Roberto Cammarelle, che dopo 4 anni risalirà sul ring dei Campionati italiani: "Ringrazio la Federazione per avermi invitato a presenziare a questa conferenza stampa, nella quale mi sento di rappresentare tutti e 132 i pugili in gara per le 10 canottiere tricolori. Ovviamente sono qui per vincere e per eguagliare il record di vittorie che ora appartiene a Pinto con 9 successi. Io sono fermo a otto su nove partecipazioni. Gareggiare a questa edizione mi darà modo, inoltre, di vedere se ci sono pugili di prospettiva in vista di Rio 2016, olimpiade alla quale per limiti d'età non potrò partecipare."

A tal proposito il presidente Falcinelli ha lasciato una speranza al campione delle Fiamme oro, affermando che la commissione tecnica dell'AIBA, da lui rappresentata, ha inoltrato richiesta al CIO per alzare il limite massimo d'età per i pugili (uomini e donne) che partecipano alle olimpiadi, oggi fermo a 36.

Alla conferenza stampa, la Polizia di Stato era rappresentata anche da Antonio Del Greco, nelle vesti di vice presidente vicario della Federazione e candidato alla presidenza nelle prossime elezioni di gennaio. Del Greco, dirigente superiore della Polizia di Stato, ha accettato la candidatura propostagli proprio dal presidente uscente, con l'obiettivo di ''incrementare ulteriormente il successo della boxe'', puntando ad innovare la Federazione e al rilancio della sua immagine. In polizia dal 1978, l'attuale vice presidente ha dichiarato che la sua campagna elettorale sarà incentrata su tre aspetti fondamentali, sintetizzati nei concetti di rigore, trasparenza e attenzione alle realtà locali.

Tra i 132 pugili che prenderanno parte alla fase finale di questi campionati italiani, nutrita sarà la rappresentanza di atleti cremisi.

Nei pesi minimosca (46-49 chili) combatterà il campione in carica Manuel Fabrizio Cappai, reduce dall'esperienza olimpica di Londra 2012. Con uno score personale di 23 vittorie su 27 incontri, Cappai è il pugile della sua categoria con la più alta percentuale di vittorie sugli incontri disputati (85,18%).

Nei gallo (56 chili) saranno due i pugili a difendere i colori della Polizia di Stato. Il detentore del Guanto d'oro Francesco Splendori, che nella sua categoria ha la percentuale più alta di vittorie in rapporto ai match sostenuti (33 vittorie su 39 incontri, con una percentuale di 84,6), e Ciro Cipriano, campione italiano nel 2010.

Nei leggeri (60 chili) combatterà Donato Cosenza, detentore del titolo italiano e del "Guanto d'oro", anche lui con la percentuale più alta nel rapporto tra match vinti e disputati (80,32).

Anche nei superleggeri (64 chili) le Fiamme oro saranno rappresentate da due atleti: il pluricampione italiano Dario Vangeli, attuale detentore del titolo e vincitore del tricolore nel 2007, anno in cui si aggiudicò pure il Guanto d'oro, 2008 e 2010. Il secondo portacolori cremisi della categoria sarà Carmine Cirillo, vincitore del titolo nel 2006.

Alessandro Marziali sarà il poliziotto che nei pesi welter (69 chili) darà la caccia alla canottiera tricolore. Il pugile cremisi ha già conquistato il titolo nel 2008 e ha vinto le ultime due edizioni dei Campionati italiani universitari.

Giuseppe Perugino salirà sul ring a caccia del titolo dei pesi medi (75 chili). Vincitore dell'ultima edizione del Guanto d'oro, ha il miglior rapporto (96,2) tra incontri disputati e vinti (51 vittorie su 53 match).

Nei mediomassimi (81 chili) Simone Fiori rappresenterà il Gruppo sportivo della Polizia di Stato. Già vincitore del titolo italiano e del Guanto d'oro nel 2009, anche lui ha la migliore percentuale di successi (84,6) della sua categoria, con 55 vittorie su 65 incontri.

Infine, nei supermassimi (+91 chili), Roberto Cammarelle darà l'assalto al nono alloro italiano, dopo essere stato ininterrottamente campione nazionale dal 2000 al 2007. Con uno score personale impressionante (185 vittorie su 212 incontri disputati), Roberto è il pugile italiano più titolato di sempre (Oro, argento e bronzo alle olimpiadi, 2 ori e un bronzo mondiali, 3 argenti europei, 2 ori ai giochi del Mediterraneo e 8 titoli italiani, solo per ricordare le vittorie più importanti).

Sarà un'occasione irrinunciabile e irripetibile per gli appassionati di boxe romani per vedere da vicino sul ring uno dei campioni più grandi che il pugilato mondiale abbia mai avuto.

Il programma prevede per l'11 e 12 dicembre dalle ore 14.30 gli incontri degli ottavi di finale, il 13 e 14 dalle 15.00 i quarti, il 15 dalle 15.30 le semifinali e il 16 dalle 15.00 tutte le 10 finali.

L'ingresso alla struttura della Polizia di Stato, che si trova in via Portuense 1680, è gratuito.