Campobasso: dedicato murales a Giulio Rivera

Stamattina, alla Scuola allievi agenti di Campobasso si è svolta la cerimonia di inaugurazione del murales dedicato a Giulio Rivera, guardia di pubblica sicurezza, medaglia d’oro al valor civile e vittima del terrorismo. L’opera è stata realizzata dagli studenti del liceo artistico Manzù di Campobasso.

Hanno presenziato la cerimonia il direttore dell’Ispettorato delle scuole della Polizia di Stato, Tiziana Terribile, il prefetto di Campobasso Francesco Antonio Cappetta, il direttore dell'Ufficio regionale scolastico per il Molise Anna Paola Sabatini ed il preside del liceo G.Manzù, Antonello Venditti.

All'evento, fortemente voluto dal direttore della Scuola Valeria Moffa hanno partecipato anche i familiari di Rivera, che hanno seguito con entusiasmo il progetto in tutte le sue fasi.

Il murales, che si estende per 52 metri nel cortile interno dell’Istituto di formazione, raffigura due giovani intenti a varcare una porta che rappresenta simbolicamente l’ingresso nella grande famiglia della Polizia. Il volto di Giulio Rivera, al quale la Scuola è intitolata, celebra il sacrificio del giovane poliziotto molisano che ha perso la vita nell’adempimento del proprio dovere.

L’opera sarà di sprone ed esempio per i frequentatori della scuola “Giulio Rivera” che, al termine del loro percorso formativo, saranno destinati al servizio operativo.

Il 16 marzo del 1978, durante l’agguato di via Fani in cui venne rapito l’onorevole Aldo Moro, persero la vita, trucidati da un commando armato delle Brigate rosse, l’agente Giulio Rivera insieme agli altri componenti della scorta, Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino, Oreste Leonardi e Domenico Ricci.

Alessandro Verelli