Canottaggio: medaglie cremisi per il canottaggio italiano in coppa del mondo

Il 31 maggio a Banyoles, in Spagna, si è conclusa la prima prova di coppa del mondo di canottaggio. Notevole il contributo degli atleti delle Fiamme oro al nutrito bottino di medaglie della spedizione azzurra: 4 medaglie d'oro, 2 d'argento e 4 di bronzo.

Equipaggio tutto cremisi quello che ha vinto la medaglia d'oro nel 2 senza pesi leggeri: l'accoppiata Andrea Caianiello e Armando Dell'Aquila, già vice campioni del mondo, domina la finale sin dalla partenza, respingendo i ripetuti attacchi dell'agguerrito equipaggio francese.

Molto soddisfatto Dell'Aquila al termine della gara: "Conoscevamo il valore dei francesi perché due di loro avevano sfiorato la medaglia nel quattro senza a Pechino. Non ci aspettavamo una loro partenza così forte, gli abbiamo risposto per le rime: sul passo abbiamo mantenuto e nel finale difeso il nostro vantaggio. Siamo molto contenti: iniziare bene l'anno, anzi il quadriennio, è il nostro segnale per dire che siamo pronti anche per le barche olimpiche".

"I francesi erano ossi durissimi da rodere, preferivamo condurre un tipo di gara diverso, ci hanno costretto a partire forte, ma va bene così. Speriamo di proseguire lungo questa strada per un anno da protagonisti" è stato il commento di Caianiello.

Medaglia d'oro per Lorenzo Carboncini che, insieme a De Vita, Resemini, Mornati, Fossi, Dentale, Frattini, Leonardo si è aggiudicato la finale dell'otto senior; l'olimpionico delle Fiamme oro ha così commentato la prova finale: "La Gran Bretagna ci ha dato filo da torcere ma noi ai 1200 abbiamo cambiato decisamente passo: nel finale di gara ci siamo allungati bene e abbiamo così portato a casa questa bella vittoria. Ci sarà tempo per lavorare e migliorare ancora in vista di Lucerna".

Ottima la prova di Lorenzo Bertini che nel singolo pesi leggeri conquista un'importante medaglia d'argento, battuto in finale solo dal greco Polymeros. Il suo commento dopo la premiazione: "Un po' di difficoltà in partenza, sono rimasto dietro ma tra i 500 e i 1000 ho trovato il giusto passo; ho accelerato e sono passato in testa anche se poco dopo Polymeros mi è scappato. Dovevo acquisire il maggior vantaggio possibile sugli altri perché sapevo di non possedere un finale brillante".

Sfiora invece la medaglia piazzandosi al quarto posto, il 4 senza pesi leggeri di Jiri Vlcek, Fabrizio Gabriele, Livio La Padula, Martino Goretti, tutti del Gruppo sportivo della Polizia di Stato.