Carte di credito clonate: maxioperazione della Polizia Postale

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carte di credito

Carte di credito e bancomat sono ormai di uso comune per molti cittadini che le utilizzano per svariati motivi, infatti offrono un sistema di pagamento comodo e relativamente sicuro, anche su Internet, ma non sono pochi i malintenzionati pronti a clonarle.

La polizia postale di Milano e Cagliari ha individuato due organizzazioni, tutte di nazionalità rumena, che clonavano carte di credito e smerciavano stupefacenti.
Quindici persone arrestate in flagranza, 18 ordinanze di custodia cautelare e 500 carte di credito clonate sequestrate nonché numerose apparecchiature per modificare gli sportelli bancari ed i POS e diversi computer contenenti appositi programmi.

Questo è il risultato di una vasta operazione che ha interessato Lombardia, Lazio, Abruzzo, Piemonte e Puglia, iniziata con la denuncia di un commerciante della provincia di Cagliari, che ha permesso di accertare che alcune carte di credito erano state usate nei migliori ristoranti in negozi ed autonoleggi della provincia di Milano.

Le intercettazioni telefoniche hanno fatto emergere due gruppi criminali, composti soprattutto da rumeni operanti in tutta Italia e con ramificazioni anche in Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Romania, Olanda ed in contatto fra loro, che clonavano carte di credito ed erano dedite anche al traffico di droga.

Le iniziative per contrastare il fenomeno sono diverse.

Tra tante il Commissariato online che permette di segnalare e denunciare online reati telematici.
11/07/2007
(modificato il 19/12/2007)
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