Casalesi: preso Raffaele Diana

È stato arrestato dalla polizia a Casal di Principe, in provincia di Caserta, il boss della camorra Raffaele Diana uno dei capi dei casalesi, ricercato dal 2004. Diana era incluso nell'elenco dei 30 latitanti più pericolosi ed era ricercato per associazione di tipo mafioso e omicidio.

Gli agenti della Squadra mobile di Caserta hanno fatto irruzione poco dopo le 18 di ieri in un appartamento di via Piacenza, a Casal di Principe, dove hanno scovato, in un bunker di cemento, ricavato in un vano scala, il pericoloso latitante. In una sacca che aveva con sé c'erano due pistole, una delle quali di grosso calibro e munizioni. Il proprietario dell' appartamento, Paolo Landolfi è stato arrestato.

Diana, detto "Rafilotto", considerato un camorrista-imprenditore che aveva investito in imprese a Modena, fu condannato all'ergastolo durante il processo "Spartacus I". Era colpito da un'ordinanza di custodia cautelare della Corte d'Assise di S. Maria Capua Vetere per i reati di associazione mafiosa, omicidio, estorsione e violazione alla legge sulle armi.

Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha chiamato il capo della Polizia, Antonio Manganelli, per complimentarsi per l'arresto. ''La cattura di Diana operata dalla Squadra Mobile di Caserta - ha detto il Ministro - e' un altro durissimo colpo inferto ai Casalesi, frutto dell'efficace strategia di contrasto alla criminalità organizzata messa in atto in quel territorio da governo e ministero dell'Interno''.