Catania: in carcere 25 mafiosi della cosca "Cursoti milanesi"
Il clan mafioso denominato "Cursoti milanesi" di Catania è stato al centro di un'operazione della Polizia di Stato che stamattina ha arrestato 12 pregiudicati appartenenti alla cosca.
Per altri 13 membri i provvedimenti di custodia sono stati notificati in carcere o agli arresti domiciliari, perché i mafiosi erano detenuti per altri reati.
Solo due appartenenti al clan si sono resi irreperibili e sono ricercati dagli uomini della Squadra mobile catanese.
Per tutti le accuse sono di tentato omicidio, furti, rapine, estorsioni e spaccio di droga.
Le indagini hanno documentato anche i legami con altre cosche per lo spaccio di droga nelle varie "piazze", con la condivisione delle vedette contro gli interventi delle forze dell'ordine; in altri casi invece sono emersi gli scontri con altri gruppi emergenti che volevano spacciar o con altre cosche che tentavano di sovrapporsi al clan nelle estorsioni agli imprenditori della zona, con la richiesta di un nuovo "pizzo".
L'organizzazione criminale era suddivisa in 6 squadre e aveva come aree di influenza i quartieri di Nesima - San Berillo, San Giovanni Galermo, San Giorgio - Villaggio Sant'Agata, piazza Carlo Alberto-"Fiera", San Cristoforo, Librino.
Alla fase esecutiva hanno partecipato oltre 100 operatori della Polizia di Stato, tra cui equipaggi del Reparto prevenzione crimine "Sicilia-orientale" e unità del Reparto volo di Reggio Calabria.