Catania: mafia e droga, 16 arresti a Biancavilla
“Città blindata”: così è stata denominata l’operazione di stamattina che ha portato all’arresto, a Catania, di 16 persone appartenenti al clan mafioso di Biancavilla denominato "Tomasello-Mazzaglia-Toscano", oggi diretto dalle famiglie Amoroso e Monforte e legato alla "famiglia" mafiosa catanese dei "Santapaola-Ercolano".
Gli arresti di oggi sono l’esito conclusivo di tre distinte attività investigative condotte dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri. L’accusa è per tutti gli indagati è di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti ed al porto e alla detenzione illegale di armi.
Le indagini sono partite da due gravi fatti di sangue accaduti a Biancavilla (Catania) nel 2014 a distanza di due giorni uno dall’altro in cui due uomini vennero uccisi da parte di alcuni sicari.
Da qui gli investigatori hanno scoperto un conflitto all’interno del comune di Biancavilla per accaparrarsi il comando e il predominio territoriale da parte di clan rivali.