Catanzaro: armi e droga in un campo Rom

Armi, tra cui un kalashnikov, munizioni, un fucile caricato a pallettoni oltre una pistola giocattolo priva del caratteristico tappo rosso. E ancora droga e 1.500 euro in contanti sono stati sequestrati questa mattina dagli agenti della squadra mobile di Catanzaro. Il ritrovamento è avvenuto alla periferia sud della città, area influenzata da numerosi episodi di criminalità.

"Sono soddisfatto" - ha detto il questore Arturo De Felice - "di questo risultato che corona una pressione investigativa costante contro la criminalità rom che, negli ultimi mesi, ha portato all'arresto di 28 persone ed alla denuncia di altre 49".

Il capo della squadra mobile catanzarese, Francesco Rattà, ha spiegato che il ritrovamento delle armi rappresenta una novità. "Avevamo la certezza che i Rom gestissero un vasto traffico di droga, ma è la prima volta che scopriamo armi di questo potenziale". Il riferimento è, in particolare, al kalashnikov. "Si tratta - ha detto il capo della Mobile - "di capire se le armi fossero state nascoste in attesa di essere usate da parte degli stessi nomadi o se fossero pronte per essere vendute. In ogni caso erano cariche e pronte per un uso immediato".

In attesa dei rilievi della Scientifica, gli investigatori non escludono neanche che le armi sequestrate possano essere state utilizzate negli ultimi tempi per compiere alcune rapine avvenute in città.