Catanzaro: manette per 67 criminali rom
È
stato un duro colpo quello inferto oggi alla criminalità organizzata di Catanzaro dalla Squadra mobile, al termine dell'operazione
"Rinascita".
Delle 73 ordinanze di arresto emesse dalla magistratura della provincia calabrese, 67 sono state eseguite questa mattina all'alba, da oltre 400
agenti, nei quartieri di Aranceto, Germaneto, viale Isonzo e via Lucrezia Della Valle, nei quali si concentra la comunità rom, e in altre
città italiane.
Gli arrestati appartengono a tre organizzazioni criminali e sono tutti cittadini italiani di etnia rom, stanziali nel territorio di Catanzaro da
oltre 30 anni.
Quasi tutti i rom finiti in carcere sono legati a due bande contrapposte tra loro per il predominio territoriale, entrambe specializzate nel
traffico e spaccio di droga, soprattutto cocaina, eroina, marijuana e hashish.
Alcuni criminali invece appartenevano ad una terza organizzazione che operava nel campo dei furti di auto, moto e autocarri per i quali poi veniva
chiesto un riscatto ai legittimi proprietari, in cambio della restituzione.
Per alcuni degli arrestati le accuse sono di tentato omicidio, lesioni gravi, detenzione e porto abusivo di armi comuni e da guerra, usura ed
estorsioni ai danni di imprenditori della zona.